• diritto fallimentare
• soluzioni negoziali alla crisi di impresa
• diritto concorsuale
• fattibilità
• giudizio di fattibilità
• fattibilità economica
• fattibilità giuridica
• fattibilità
• sindacato di fattibilità
• piano concordatario
• proposta concordataria
• concordato preventivo
• CCII
• codice della crisi di impresa e dell'insolvenza
• disciplina del concordato preventivo
• sent. n.1521/2013

Attraverso l'analisi evolutiva della disciplina del concordato preventivo e dello studio della giurisprudenza intervenuta sulla questione riguardante il giudizio di fattibilità, il presente elaborato si pone come principale obbiettivo quello di ricostruire i margini di operatività del potere giudiziario nella procedura concordataria.
La vexata quaestio del sindacato di fattibilità del piano concordatario va ad innestarsi lungo un percorso evolutivo di riforme dell’istituto in questione, il quale si manifesta in un primo momento attraverso interventi introduttivi di una disciplina particolarmente favorevole, espressiva della volontà del legislatore di incentivare l’utilizzo del concordato mediante soprattutto l’esaltazione della dimensione privatistica, a cui segue un secondo momento di inversione di tale linea di sviluppo, frutto della volontà di porre un argine ad utilizzi abusivi della procedura concordataria, che pare essere anticipata dai vari interventi giurisprudenziali in materia.
A fonte di un siffatto scenario, in cui emerge la problematicità relativa alla delimitazione del potere di intervento giudiziario nella procedura concordataria, frutto di indirizzi interpretativi discordanti sia dottrinari che giurisprudenziali, obbiettivo perseguito dalla presente ricerca è stato quello di ricostruire il c.d. “giudizio di fattibilità”.