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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06292018-102421


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (6 anni)
Autore
PALMERI, MATTEO
URN
etd-06292018-102421
Titolo
Confronto tra pancreasectomie sinistre robot-assistite e "tradizionali" laparotomiche per il trattamento delle lesioni cistiche
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
CHIRURGIA GENERALE
Relatori
relatore Prof. Morelli, Luca
correlatore Prof. Chiarugi, Massimo
Parole chiave
  • Lesioni cistiche pancreatiche
  • pancreasectomie sinistre robot-assistite
  • preservazione della milza
Data inizio appello
17/07/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
17/07/2088
Riassunto
Introduzione

La diffusione della diagnostica per immagini ad alta risoluzione è alla base della progressiva crescita dell’incidenza di lesioni cistiche del pancreas. Con il termine lesioni cistiche del pancreas si descrive un eterogeneo gruppo di patologie alcune delle quali con un potenziale di evoluzione in senso maligno.
In accordo con le recenti linee guida europee basate sull’evidenza clinica, tre sono le opzioni per il trattamento delle lesioni cistiche: I) assoluta; II) relativa indicazione alla chirurgia; III) indicazione ad un follow-up radiologico e clinico. Le indicazioni relative sono le più complesse da valutare poiché la decisione si basa non solo su fattori clinici come età, comorbidità e rischio chirurgico, ma anche sulla preferenza del paziente.
Le lesioni cistiche localizzate nel corpo/coda del pancreas possono beneficiare di una resezione chirurgica con risparmio di tessuto pancreatico e della milza utilizzando anche un approccio mininvasivo laparoscopico, sempre più considerato come una valida scelta per l’esecuzione di una pancreasectomia sinistra. Tuttavia la pancreasectomia sinistra laparoscopica è considerata un intervento chirurgico complesso da eseguire, con una curva di apprendimento impegnativa, correlata ad un alto tasso di splenectomia e di conversione alla chirurgia tradizionale, anche quando eseguita in centri altamente specializzati. Per queste ragioni la tecnica a cielo aperto rimane la prima scelta in molti centri.
L’avvento della chirurgia robot-assistita con il sistema chirurgico da Vinci potrebbe ribaltare questa situazione facilitando l’esecuzione della pancreasectomia sinistra mantenendo i vantaggi di un approccio mininvasivo.
Lo scopo di questo studio è quello di valutare i possibili vantaggi offerti dall’approccio robotico rispetto alla chirurgia tradizionale nelle pancreasectomie sinistre nel trattamento delle lesioni cistiche.

Materiali e Metodi

Dal Gennaio 2010 all’aprile del 2017 sono stati eseguiti 37 interventi di pancreasectomia sinistra con tecnica robotica e di questi 27 per il trattamento di lesioni cistiche. Sono stati analizzati in maniera retrospettiva i risultati chirurgici perioperatori ed istologici confrontandoli con un gruppo di controllo di 27 pazienti sottoposti allo stesso intervento per il trattamento delle lesioni cistiche ma con tecnica tradizionale. Questi pazienti sono stati selezionati da un database prospettico dedicato utilizzando una metodologia caso-controllo in rapporto 1:1.

Risultati

La milza è stata preservata in una percentuale più alta nel gruppo dei pazienti trattati con il robot rispetto al gruppo sottoposto a intervento chirurgico con tecnica tradizionale con una differenza statisticamente significativa (63% vs 33.3%, p<0.05). Non abbiamo riscontrato differenze fra i due gruppi in termini di complicanze post-operatorie (fistola pancreatica e morbilità perioperatoria). La degenza post-operatoria è stata significativamente più breve nel gruppo dei pazienti sottoposti a procedura robotica con un tempo di degenza mediano di 8 giorni (range 3-25) contro i 12 giorni (range 7-26) nel gruppo di pazienti sottoposti a procedura con tecnica a cielo aperto (p<0.01). Non sono state riportate conversioni dalla tecnica robotica alla tecnica laparoscopica o tradizionale nel gruppo dei pazienti sottoposti ad intervento robot-assistito.

Conclusioni

La pancresectomia sinistra robot-assistita è una procedura sicura ed efficace. L’approccio robotico in confronto con quello tradizionale è caratterizzato da un più alto tasso di conservazione della milza. Inoltre, a seguito della minore invasività della tecnica robot-assistita, l’approccio robotico è correlato ad un minor tempo di ospedalizzazione e un più rapido ritorno alle normali attività quotidiane, aspetto di non secondaria importanza nei pazienti che devono sottoporsi ad un intervento chirurgico per indicazioni relative. In ogni caso questi benefici dimostrati a favore dell’approccio robotico per le pancreasectomie sinistre necessitano della conferma da studi prospettici randomizzati.
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