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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06282020-125046


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BRUNI, SARA
URN
etd-06282020-125046
Titolo
Educazione al patrimonio: i PCTO e il Progetto "Nel/Col/Dal tempo di Modigliani" dalla mostra alla DaD
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Prof.ssa Gioli, Antonella
Parole chiave
  • educazione al patrimonio
  • pcto
  • Nel/Col/Dal
Data inizio appello
13/07/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/07/2090
Riassunto
Il presente elaborato intende analizzare la realtà dei Percorsi per le Competenze Trasversali e la loro realizzazione nell’ambito del Progetto PCTO Nel/Col/Dal tempo di Modigliani.
A partire dalla normativa verranno indagati i diversi passaggi che dalla metodologia formativa conosciuta come Alternanza Scuola-Lavoro, hanno portato all’istituzione, nel panorama scolastico italiano, dei PCTO, con la loro difficile attuazione, anch’essa materiale di analisi della tesi.
La riflessione prosegue seguendo la declinazione dei PCTO nell’esperienza, di cui ha fatto parte la scrivente, del Progetto PCTO Nel/Col/Dal tempo di Modigliani. Il Progetto è stato realizzato e sviluppato nell’ambito delle celebrazioni per il centenario dalla morte dell’artista Amedeo Modigliani, a partire dalla mostra Modigliani e l’avventura di Montparnasse. Capolavori dalle collezioni Netter e Alexandre (Livorno 7 novembre 2019 - 14 febbraio 2020). È curato da MUSEIA – Laboratorio di cultura museale del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa (responsabile scientifico Prof.ssa Antonella Gioli), in collaborazione con il Comune di Livorno e Camera di Commercio di Maremma e Tirreno.
Del Progetto sono esposte le vicende, dal contesto istituzionale alla progettazione, e ne è illustrato lo svolgimento, dalle attività “in presenza” a quella “a distanza”. Nel/Col/Dal tempo di Modigliani, nell’emergenza sanitaria COVID-19, ha necessariamente affrontato una riprogettazione e una rimodulazione nell’ambito della DaD (Didattica a distanza), portando ad una serie di riflessioni e osservazioni, sia nell’ambito pedagogico, sia per la valutazione dell’esperienza vissuta, fino a una più ampia prospettiva futura nel campo dell’educazione al patrimonio.
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