Tesi etd-06282012-141102 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
MASSARIELLO, ELISA
URN
etd-06282012-141102
Titolo
Sintesi stereodivergente di carba analoghi di N-acetil vinil aziridine derivate dal D-allale e D-galattale: una nuova via di accesso agli amminocarbazuccheri
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Dott.ssa Di Bussolo, Valeria
Parole chiave
- amminocarbazuccheri
- sintesi stereoselettiva
- vinil aziridine
Data inizio appello
18/07/2012
Consultabilità
Completa
Riassunto
Gli amminocarbazuccheri o amminociclitoli sono analoghi carbaciclici dei veri zuccheri, contenenti almeno un gruppo amminico libero o sostituito, essi rivestono particolare interesse in chimica farmaceutica in quanto componenti strutturali di molti antibiotici, di inibitori delle glicosidasi e di altre molecole biologicamente attive. Esempi di amminocarbazuccheri naturali sono la Valienamina, la Valinamina e l’Acarbosio, quest’ultimo è un potente inibitore dell’α-amilasi ed è uno dei più importanti composti contenenti unità carbazuccherine attualmente impiegato in terapia per la cura del diabete.
Numerosi sono gli approcci sintetici riportati in letteratura per la costruzione di amminocarbazuccheri, la maggior parte dei quali utilizza “pool chirali” spesso derivati da carboidrati. Le strategie sintetiche più interessanti comprendono: a)Reazioni di riarrangiamento di tipo Ferrier o Claisen, b) Ciclizzazioni radicaliche, c) Reazioni di cicloaddizione, d) Ciclizzazioni mediante reazioni di metatesi
Obiettivo della presente tesi è stato quello di individuare un nuovo processo sintetico che utilizzando carba analoghi delle N-protette vinil aziridine derivate dal D-allale e D-galattale consentisse di trasferire una funzionalità azotata protetta sulla posizione C(4) del carbaciclo. Infatti l’addizione nucleofila a tali nuovi substrati poteva teoricamente procedere secondo una classica SN2, a dare prodotti di addizione 1,2, o secondo un’addizione di tipo coniugato SN2’, a dare prodotti di addizione 1,4. In entrambi i casi l’ulteriore funzionalizzazione del doppio legame residuo avrebbe fornito sistemi di tipo amminocarbazuccheri completamente funzionalizzati.
Mi sono quindi occupata della sintesi stereodivergente di carba analoghi delle corrispondenti N-acetil vinil aziridine derivate dal D-allale e D-galattale e di una preliminare valutazione della reattività di questi sistemi con nucleofili non comuni a possibile attività biologica.
La sintesi delle vinil N-acetil aziridine di tipo carba, otticamente attive, procede a partire da carba vinil epossidi di configurazione opposta, entrambi ottenuti da un precursore comune (diolo), che a sua volta è stato sintetizzato a partire dal tri-O-acetil-D-glucale in 6 passaggi di cui quello chiave è il riarrangiamento termico di Claisen.
Numerosi sono gli approcci sintetici riportati in letteratura per la costruzione di amminocarbazuccheri, la maggior parte dei quali utilizza “pool chirali” spesso derivati da carboidrati. Le strategie sintetiche più interessanti comprendono: a)Reazioni di riarrangiamento di tipo Ferrier o Claisen, b) Ciclizzazioni radicaliche, c) Reazioni di cicloaddizione, d) Ciclizzazioni mediante reazioni di metatesi
Obiettivo della presente tesi è stato quello di individuare un nuovo processo sintetico che utilizzando carba analoghi delle N-protette vinil aziridine derivate dal D-allale e D-galattale consentisse di trasferire una funzionalità azotata protetta sulla posizione C(4) del carbaciclo. Infatti l’addizione nucleofila a tali nuovi substrati poteva teoricamente procedere secondo una classica SN2, a dare prodotti di addizione 1,2, o secondo un’addizione di tipo coniugato SN2’, a dare prodotti di addizione 1,4. In entrambi i casi l’ulteriore funzionalizzazione del doppio legame residuo avrebbe fornito sistemi di tipo amminocarbazuccheri completamente funzionalizzati.
Mi sono quindi occupata della sintesi stereodivergente di carba analoghi delle corrispondenti N-acetil vinil aziridine derivate dal D-allale e D-galattale e di una preliminare valutazione della reattività di questi sistemi con nucleofili non comuni a possibile attività biologica.
La sintesi delle vinil N-acetil aziridine di tipo carba, otticamente attive, procede a partire da carba vinil epossidi di configurazione opposta, entrambi ottenuti da un precursore comune (diolo), che a sua volta è stato sintetizzato a partire dal tri-O-acetil-D-glucale in 6 passaggi di cui quello chiave è il riarrangiamento termico di Claisen.
File
Nome file | Dimensione |
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0._Indice.pdf | 144.60 Kb |
1._Introduzione.pdf | 613.72 Kb |
2._Capitolo.pdf | 676.24 Kb |
3._Risul...sione.pdf | 589.96 Kb |
4._Parte...ntale.pdf | 417.07 Kb |
5._Bibliografia.pdf | 190.37 Kb |
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