• effetto di reagenti chimici su microplastiche
• microplastiche
• strategie di pretrattamento
• digestione di matrice

Le microplastiche sono tra i contaminanti più diffusi al mondo e rappresentano una grave minaccia per l’ambiente. Dato che questi frammenti sono rinvenuti in molte matrici ambientali diverse è importante validare metodi analitici che ne permettano l’identificazione e la quantificazione accurata. A questo scopo può essere indispensabile la digestione della matrice di campioni ricchi di materiale biogenico per rimuoverlo il più possibile selettivamente: tuttavia, in questa fase di pretrattamento risulta importante evitare che avvenga la digestione delle microplastiche stesse per scongiurare una alterazione delle proprietà di queste ultime o addirittura una sottostima del loro contenuto.
In questa attività di ricerca è stato indagato l’effetto sulle microplastiche di alcuni reagenti chimici comunemente impiegati nella digestione di matrici di campioni ambientali come KOH 2M, H2O2 30% e il reagente di Fenton, per studiare eventuali alterazioni dei polimeri, tra cui variazioni di massa e di indice carbonilico rispetto a campioni di riferimento.
Per il polietilene è stata trovata una diminuzione della massa in seguito al trattamento dal 3% (H2O2) fino al 6% (KOH 2M), mentre per il polipropilene da 8% (KOH 2M) fino a 12% (reagente di Fenton). L’ indice carbonilico dei prodotti dei diversi trattamenti ha evidenziato nel caso di PE una sostanziale invarianza rispetto al campione non sottoposto a trattamento, mentre nel caso di PP è stata trovata una diminuzione considerevole di Ico nel caso del trattamento con KOH 2M.
In aggiunta a ciò, è stata testata la capacità di KOH 2M di ridurre l’effetto della matrice nell’analisi Py-GC-MS di campioni di sedimento marino per l’identificazione e la quantificazione di PS presente.