Tesi etd-06272023-153820 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
GERVASI, ALICE
URN
etd-06272023-153820
Titolo
Edilizia residenziale pubblica: un servizio atto a garantire il diritto di abitazione e l’integrazione
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Fioritto, Alfredo
Parole chiave
- assegnazione
- autonomia regionale
- casa
- diritto di abitazione
- edilizia residenziale pubblica
- immigrazione
- integrazione
- pubblica amministrazione
Data inizio appello
17/07/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
17/07/2093
Riassunto
L’elaborato analizza la materia dell’edilizia residenziale pubblica. Partendo dalle varie leggi che si sono susseguite nel disciplinare il tema, passando alle varie tipologie di edilizia (convenzionata, sovvenzionata, agevolata e sociale), agli strumenti urbanistici, utilizzati per l’effettiva realizzazione di immobili da destinare a coloro che avessero particolari requisiti e, infine, alle modalità e criteri di assegnazione. È evidente come il fine, che lega tutte le fasi, che si alternano fino alla stipula del contratto di locazione, sia quello di fornire una casa a soggetti che versano in difficili e precarie condizioni economiche. Lo studio pone, poi, l’attenzione sul particolare e attuale fenomeno dell’occupazione senza titolo, riportando anche due casi studio verificatisi in provincia di Lucca.
Partendo da questi presupposti, si sviluppa una riflessione sull’importanza del diritto all’abitazione, attribuibile a ciascun soggetto presente sul territorio italiano, anche se non esplicitamente previsto nella nostra Costituzione ma la cui rilevanza è ricavabile dal tenore di numerosi articoli. Viene, altresì, riconosciuto come diritto primario dalla giurisprudenza e da numerose fonti internazionali.
Viene, poi, messa in luce la rilevanza dell'attribuzione di una dimora anche ai fini dell’integrazione, particolarmente in un periodo storico come quello attuale, caratterizzato ad una massiccia immigrazione, attraverso la predisposizione di servizi di accoglienza e la possibilità di accesso al servizio pubblico di edilizia residenziale anche per coloro che dispongano soltanto del diritto di soggiorno, al pari dei cittadini.
Le conclusioni attestano, alla luce dei fatti, l’importanza di tale diritto per la costruzione di una vita dignitosa, per il pieno sviluppo della persona umana, per il miglioramento della collettività e per l’inclusione ma si riconoscono anche le difficoltà pratiche di attuazione, dovute alla carenza delle risorse, agli stringenti criteri di accesso e all'autonomia regionale.
Partendo da questi presupposti, si sviluppa una riflessione sull’importanza del diritto all’abitazione, attribuibile a ciascun soggetto presente sul territorio italiano, anche se non esplicitamente previsto nella nostra Costituzione ma la cui rilevanza è ricavabile dal tenore di numerosi articoli. Viene, altresì, riconosciuto come diritto primario dalla giurisprudenza e da numerose fonti internazionali.
Viene, poi, messa in luce la rilevanza dell'attribuzione di una dimora anche ai fini dell’integrazione, particolarmente in un periodo storico come quello attuale, caratterizzato ad una massiccia immigrazione, attraverso la predisposizione di servizi di accoglienza e la possibilità di accesso al servizio pubblico di edilizia residenziale anche per coloro che dispongano soltanto del diritto di soggiorno, al pari dei cittadini.
Le conclusioni attestano, alla luce dei fatti, l’importanza di tale diritto per la costruzione di una vita dignitosa, per il pieno sviluppo della persona umana, per il miglioramento della collettività e per l’inclusione ma si riconoscono anche le difficoltà pratiche di attuazione, dovute alla carenza delle risorse, agli stringenti criteri di accesso e all'autonomia regionale.
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