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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06272022-134643


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MOLETTIERI, MATTIA
URN
etd-06272022-134643
Titolo
PLASTICHE E MICROPLASTICHE: EFFETTI DANNOSI, SOLUZIONI E ATTIVITÀ DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
SCIENZE DEL GOVERNO E DELL'AMMINISTRAZIONE DEL MARE
Relatori
relatore T.V. (AN) Ceccarelli, Jenny
correlatore Dott. Bonamano, Simone
Parole chiave
  • plastica
  • microplastiche
  • guardia costiera
  • capitaneria di porto
Data inizio appello
22/07/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/07/2062
Riassunto
La plastica è un materiale importante di cui la nostra economia fa ampio uso. Non solo semplifica la vita in vari modi, ma spesso è più leggera e meno costosa rispetto ai materiali alternativi. Tuttavia, se non la si smaltisce o ricicla correttamente dopo l’uso, spesso viene rilasciata nell’ambiente, dove può persistere per lunghi periodi e disgregarsi in frammenti sempre più piccoli, noti con il nome di microplastica, che sono motivo di preoccupazione.
Le plastiche vanno incontro a processi di degradazione, possono subire una frammentazione meccanica causata dalle onde e dalle maree che portano alla frammentazione di pezzi di plastica via via più piccoli e che possono avere un effetto diretto e indiretto sugli ecosistemi marini e sulla salute umana. Le esposizioni per ingestione, inalazione e contatto cutaneo sono tutte considerate vie di esposizione importanti per la popolazione generale. Le nanoplastiche possono raggiungere gli alveoli, entrare nel sistema circolatorio e raggiungere qualsiasi organo o tessuto del corpo ormano.
È plausibile quindi che le microplastiche e le nanoplastiche possano rivelarsi dei vettori capaci di veicolare in ogni tessuto dell’organismo umano e animale sostanze tossiche, quelle assorbite nell’ambiente e gli additivi utilizzati nei materiali plastici.
È evidente la necessità di dover ridurre la quantità di rifiuti plastiche che entrano negli ambienti naturali attraverso un migliore smaltimento dei rifiuti e una migliore gestione dei materiali. Centrale è il ruolo del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera su questo tema, che da sempre considera la sicurezza dell’ambiente marino e costiero come uno degli obiettivi prioritari da perseguire.
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