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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06272022-112155


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
SFORZI, GABRIELE
URN
etd-06272022-112155
Titolo
Il ruolo dello stress ossidativo nella malattia di Huntington
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore La Mendola, Diego
Parole chiave
  • Stress Ossidativo
  • Huntington
Data inizio appello
13/07/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/07/2092
Riassunto
La malattia di Huntington è una patologia neurodegenerativa di natura genetica che colpisce circa 1 individuo su 20000 persone. La patologia si manifesta in genere in età adulta (30-50 anni), anche se si registrano casi di soggetti ventenni. Nelle prime fasi questa patologia si presenta con disturbi comportamentali più o meno gravi: possono comparire infatti irritabilità, calo di concentrazione, difficoltà di apprendimento e talvolta il paziente può andare incontro a depressione. Possono anche manifestarsi difficoltà di coordinazione e movimenti involontari. Nel suo decorso i processi psicomotori vanno incontro a peggioramento e si ha lo sviluppo della Corea, sintomo caratteristico di questa malattia.
La causa di tutto ciò è la modifica autosomica del gene responsabile della sintesi della Huntingtina, una proteina che sembra essere coinvolta nello sviluppo del sistema nervoso centrale. Numerosi studi suppongo che la maggior espressione di glutammina scateni uno stress ossidativo con conseguente peggioramento della malattia.
Per stress ossidativo intendiamo tutti i processi di reazione di ossido riduzione che avvengono nel nostro organismo e che portano alla formazione di ROS (reactive Oxygen Species), specie chimiche altamente reattive che influenzano negativamente i normali processi cellulari.
Attualmente non esistono terapie efficaci contro la malattia, i pochi farmaci disponibili rallentano il decorso della malattia in maniera però poco considerevole. Una delle vie più promettenti sembra essere lo sviluppo di molecole capaci di intervenire sui processi ossido-riduttivi; questo rappresenterebbe un importante passo in avanti nella battaglia contro che malattia.
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