Tesi etd-06272017-120150 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
MARABOTTI, ALBERTO
URN
etd-06272017-120150
Titolo
Utilizzo del tromboelastogramma nella valutazione della pratica trasfusionale del politrauma a Pisa
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Dott. Malacarne, Paolo
Parole chiave
- coagulopatia
- emorragia
- TEG
- trasfusioni
- trauma
- trauma induced coagulopathy
Data inizio appello
18/07/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il trauma rappresenta la terza causa di morte nel Mondo. Una percentuale considerevole di questi decessi sembra attribuirsi a cause potenzialmente reversibili, tra le quali la principale è la Coagulopatia da Trauma (TIC). Ciò rende la terapia della TIC una sfida altamente stimolante per il clinico. In quest’ottica si inserisce la possibilità di aiutare e guidare la terapia utilizzando il tromboelastogramma che fornisce una valutazione in tempo reale e dinamica dello stato coagulativo del paziente.
Nello studio abbiamo preso in esame 19 pazienti politraumatizzati gravi (con necessità di trattamento intensivo) che sono stati ammessi al Dipartimento di Emergenza e Urgenza dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana e successivamente ricoverati nell’U.O. Anestesia e Rianimazione del Pronto Soccorso. Abbiamo valutato l’approccio trasfusionale al paziente politraumatizzato nelle prime 48 ore dal momento del ricovero al pronto Soccorso della AOUP: in particolare abbiamo valutato la congruità dell’approccio seguito rispetto a quanto proposto dal “protocollo ECS” e la congruità della pratica trasfusionale realmente effettuata rispetto a quella dettata da un approccio “TEG-guidato”.
Nello studio abbiamo preso in esame 19 pazienti politraumatizzati gravi (con necessità di trattamento intensivo) che sono stati ammessi al Dipartimento di Emergenza e Urgenza dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana e successivamente ricoverati nell’U.O. Anestesia e Rianimazione del Pronto Soccorso. Abbiamo valutato l’approccio trasfusionale al paziente politraumatizzato nelle prime 48 ore dal momento del ricovero al pronto Soccorso della AOUP: in particolare abbiamo valutato la congruità dell’approccio seguito rispetto a quanto proposto dal “protocollo ECS” e la congruità della pratica trasfusionale realmente effettuata rispetto a quella dettata da un approccio “TEG-guidato”.
File
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TESI_COM...A_ETD.pdf | 2.51 Mb |
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