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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06272012-180253


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (3 anni)
Autore
PALOMBA, ANNUNZIATA
URN
etd-06272012-180253
Titolo
Valutazione dell'efficacia analgesica intra e postoperatoria di un blocco locoregionale con levobupivacaina in corso di chirurgia ortopedica nel cane.
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
PATOLOGIA E CLINICA DEGLI ANIMALI D'AFFEZIONE
Relatori
correlatore Dott.ssa Briganti, Angela
relatore Dott.ssa Marchetti, Veronica
Parole chiave
  • levobupivacaina
  • blocco nervoso periferico
  • cane
  • chirurgia arti posteriori
Data inizio appello
20/07/2012
Consultabilità
Completa
Riassunto
Riassunto
Obiettivo:valutazione dell'efficacia analgesica intra e postoperatoria di un blocco locoregionale con levobupivacaina in corso di chirurgia ortopedica nel cane.
Animali: quaranta cani di proprietà pervenuti presso l’ospedale veterinario “Dick White Referrals” (UK), per essere sottoposti a chirurgia ortopedica degli arti posteriori.
Materiali e Metodi: tutti i cani sono stati premedicati con metadone 0,2 mg/kg IM e successivamente indotti con propofol in dose ad effetto 2-6 mg/kg EV, intubati e mantenuti in anestesia gassosa con isofluorano. In seguito all’induzione, in tutti i soggetti è stato eseguito il blocco del plesso lombo-sacrale con levobupivacaina allo 0,5%. Per la localizzazione del nervo femorale in tutti i soggetti è stato utilizzato un approccio preiliaco (FPi), mentre per lo sciatico sono stati utilizzati tre approcci differenti: in 25 soggetti è stato impiegato un approccio lombosacrale para vertebrale (LSPV), in 5 soggetti un approccio gluteo (GL) ed infine in 10 soggetti un approccio distale (Low). Nel corso dell’anestesia sono stati monitorizzati e registrati ad intervalli di 5 minuti: pressione arteriosa sistemica, frequenza cardiaca (FC), frequenza respiratoria (FR), concentrazione di isofluorano a fine espirazione (Et-Iso), anidride carbonica a fine espirazione (Et-CO2) e saturazione parziale dell’emoglobina (SpO2). I soggetti che hanno mostrato un incremento improvviso dei parametri di FC e PAM, dai valori basali, sono stati trattati con iniezione endovenosa di fentanyl in dose di 1-2 mcg/kg fino al ripristino dei valori normali di PAM e FC. Al termine della chirurgia, i soggetti sono stati monitorati per un periodo minimo di 24 ore consecutive, ad intervalli regolari di 120 minuti, tramite l’utilizzo di un'apposita scala del dolore (Pain Glasgow Composite Scale). In caso di esito positivo, rappresentato da un punteggio ≥ a 5/20 o ≥ 6/24 (in relazione alla capacità di deambulazione del soggetto) i pazienti venivano trattati metadone in dose di 0,2 mg/kg IM.
Risultati: I cani sono stati suddivisi in tre sottogruppi in relazione all’approccio utilizzato per lo sciatico (LSPV, GL, Low). Una sola differenza statisticamente significativa è emersa tra il sottogruppo LSPV e GL in relazione al tempo necessario al ripristino della funzionalità locomotoria completa, risultato essere maggiore nel gruppo con approccio Gluteo. Il gruppo con approccio sciatico LSPV è stato ulteriormente suddiviso, in relazione alla quantità di levobupivacaina (mg/kg) utilizzata, nei sottogruppi A:0,5-0,75 mg/kg e B> 0,75 mg/kg. La diverse dosi utilizzate non hanno mostrato differenze significative nei due gruppi per quanto riguarda il blocco del nervo femorale, mentre per lo sciatico, sebbene non statisticamente significativo, è stato osservato un minor utilizzo di metadone postoperatorio nel gruppo in cui il blocco è stato effettuato con dosi di levobupivacaina > 0,75 mg/kg.
Conclusioni: Le tecniche di anestesia loco regionale prese in considerazione in questo studio, si sono rivelate tutte ugualmente idonee a garantire una buona analgesia intra e postoperatoria in corso di chirurgia ortopedica nel cane.

Abstract
Objective: evaluation of intra-and postoperative analgesia of a locoregional block with levobupivacaine, during orthopedic surgery in dogs.
Type of stud: prospective, randomized clinical trial.
Animals involved: forty client-owned dogs conducted to the reference veterinary hospital "Dick White Referrals "site in Six Mile Bottom (UK) for orthopedic surgery of hind limb.
Materials and Methods - All dogs were premedicated with methadone 0.2 mg / kg IM and induced with propofol (2-6 mg/kg IV), intubated and maintained with isoflurane. Following induction, in all subjects was performed a lumbosacral plexus block with levobupivacaine 0.5%. In particular for the femoral nerve in all subjects was used the preiliac approach (FPi), while for the sciatic was used in 25 subjects the approach LSPV, in 5 subjects the approach Gluteal and finally in 10 subjects the distal approach (Low). During anesthesia, systolic (SBP), diastolic (DBP) and mean (MAP) blood pressure, heart rate (HR), respiratory rate (FR), concentration of isoflurane at end-tidal (Et-iso), end-tidal carbon dioxide (EtCO2) and partial saturation of hemoglobin (SpO2) were monitored and recorded at 5 minute intervals. The subjects who showed a sudden increase of HR and MAP, compared to the baseline values, were treated with an intravenous injection of fentanyl in a dose of 1-2 mcg/kg up to restore normal values of MAP and HR. At the end of surgery, dogs were monitored for a minimum period of 24 consecutive hours, at regular intervals of 120 minutes, through the use of a special pain scale (Glasgow Composite Pain Scale). In case of positive outcome, represented by a score of ≥ 5/20 or ≥ 6/24 (in relation to the walking ability of the subject), patients were treated with intramuscular administration of methadone at 0.2 mg/kg.
Results: Data were evaluated by statistical analysis and no significant differences appeared with regard to the clinical monitoring. Among the subgroup GL and LSPV, this study showed a statistically significant difference regarding the time nedeed for recovery of motor function that appeared longer in the GL group compared with LSPV. The LSPV group was further subdivided in 2 groups, in relation to the amount of levobupivacaine (mg/kg) used for the block: A 0.5-0.75 mg/kg and B> 0.75 mg/kg. For the femoral nerve block, the two different doses used, did not show significant differences regarding fentanyl and methadone administered. Although not statistically significant, a reduced administration of methadone in the postoperative was observed in the group in which the LSPV sciatic block was performed with doses of levobupivacaine> 0.75 mg / kg .
Conclusions: The techniques of locoregional anesthesia performed in this study , were proved to be similarly suitable to ensure intra-and postoperative analgesia in dogs undergoing orthopedic surgery of hind limbs.

File