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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06272011-120129


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
POLAK, KINGA
URN
etd-06272011-120129
Titolo
Effetto delle gonadotropine (LH-FSH) sulla progressione del carcinoma mammario
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Genazzani, Andrea R.
Parole chiave
  • carcinoma mammario
  • metastasi
  • migrazione
  • invasione
  • gonadotropine
  • LH
  • FSH
  • breast cancer
  • migration
  • invasion
Data inizio appello
19/07/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/07/2051
Riassunto
Il carcinoma della mammella rappresenta la neoplasia femminile più frequente nei paesi industrializzati, nonché la prima causa di morte cancro-correlata. Gli ormoni sessuali svolgono un ruolo chiave nello sviluppo e nella progressione del tumore della mammella.

Il movimento cellulare e l’ invasione dei tessuti circostanti la neoplasia sono un momento cruciale all’ interno di tutti quei fenomeni che portano alla metastatizzazione.
Il movimento cellulare è reso possibile dal rimodellamento dinamico del citoscheletro actinico, mentre la formazione di siti di ancoraggio tra le cellule e la matrice extracellulare viene realizzata grazie alla concentrazione delle fibre di actina a livello di strutture specializzate di membrana (pseudopodi, ruffles).

Mentre l’ azione degli estrogeni in questo ambito è nota ormai da tempo, evidenze sperimentali suggeriscono che anche l’ ormone follicolo stimolante (FSH) e l’ ormone luteinizzante (LH) possano essere implicati, ma con meccanismi non ancora del tutto noti.

Con questo studio, evidenziamo che le cellule T47-D di carcinoma mammario esprimono recettori per FSH e LH e che questi ormoni regolano la motilità e l’ invasione delle cellule tumorali attraverso il controllo del citoscheletro di actina e la formazione di aggregati corticali di actina e complessi di adesione focali. Tali azioni sono mediate dalle proteine regolatorie del citoscheletro moesin e focal adhesion kinase (FAK). Moesin e FAK sono proteine che regolano l’ architettura del citoscheletro actinico, favorendo il rimodellamento delle fibre del citoscheletro verso la membrana. Questo è un fenomeno essenziale per l’ attivazione del movimento cellulare. Moesin e FAK sono iperespresse in tumori con elevata tendenza alla metastatizzazione o in localizzazioni secondarie verso altre sedi primarie di tumore.


Il legame dell’ FSH e dell’ LH ai rispettivi recettori sulla membrana delle cellule T47-D attiva una cascata del segnale che comprende proteine G di membrana e chinasi intracellulari. Questa cascata porta alla fosforilazione di moesin e FAK, che corrisponde ad una attivazione funzionale. La fosforilazione di moesin e FAK attraverso queste cascate di segnale è necessaria per l’ attivazione del rimodellamento citoscheletrico cellulare e per la conseguente aumentata motilità e invasività.
Queste scoperte forniscono informazioni originali sull’ azione delle gonadotropine sulle cellule del carcinoma mammario e potrebbero avere implicazioni cliniche per l’ uso di farmaci molulanti le gonadotropine in pazienti con tumore alla mammella.

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