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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06272011-094534


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
SAMPUGNA, VALENTINA
URN
etd-06272011-094534
Titolo
Donne&Vino
Dipartimento
INTERFACOLTA'
Corso di studi
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI MEDITERRANEI
Relatori
relatore Prof. Borghini, Andrea
Parole chiave
  • Vino
Data inizio appello
19/07/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/07/2051
Riassunto
Lo scopo del lavoro è quello di trasmettere la cultura del vino, indagando il “nettare degli dei” presente in ogni aspetto della nostra società. Viene analizzato anche il turismo del vino, visto da una prospettiva femminile.
Nel primo capitolo viene ripercorsa brevemente attraverso fonti storiche, religiose, miti e aneddoti la storia millenaria del vino.
Il secondo capitolo analizza i cambiamenti che sono avvenuti nel Novecento, quando cambia la visione della società, della donna e del vino. Il vino diventa costume. Viene descritto il turismo enogastromico, una nuova forma di turismo culturale nato alla fine del secolo e destinato a svilupparsi nel futuro. Nel corso degli anni l’interesse verso il settore enogastronomico è andato via via crescendo.
Nel terzo capitolo viene trattato il rapporto Donne&Vino: le “Donne del vino” che ruolo hanno nella diffusione della cultura del vino? Come si rapportano con il cliente? Sono in grado di affrontare il nuovo mercato vitivinicolo? Cosa le ha spinte a lavorare a stretto contatto con il vino? Cosa è il vino per loro? Quali emozioni trasmette? La presenza di donne nelle aziende vitivinicole, in tutti gli aspetti della filiera produttiva, non è un fenomeno recente. Adesso loro hanno preso coscienza della loro capacità imprenditoriale.
Da parte del pubblico ci sono stati riscontri favorevoli verso le donne che pubblicizzano la cultura del vino, oggi la “cultura” è un fattore di differenziazione degli stili di vita dei consumatori. Esiste un modo tutto femminile di raccontare il vino, le donne riescono a valorizzarne la dimensione culturale, storica e anche quella affettiva.
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