logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06262023-094753


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
FAVILLI, ELISABETTA
URN
etd-06262023-094753
Titolo
Ruolo dei neutrofili nella glomerulonefrite lupica: analisi dei depositi NET su tessuto renale
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Migliorini, Paola
Parole chiave
  • les
  • nefrite
  • net
  • neutrofili
Data inizio appello
11/07/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/07/2026
Riassunto
La nefrite lupica rappresenta una delle principali manifestazioni cliniche del lupus eritematoso sistemico ed uno dei fattori maggiormente condizionanti la prognosi di tale patologia. La diagnosi precoce è pertanto fondamentale per individuare i pazienti con coinvolgimento renale per preservarne la funzione d’organo e rallentare la progressione ad ESRD. La biopsia renale rappresenta il gold standard per la diagnosi di nefrite lupica, permettendo di identificare le classi istopatologiche di malattia, la gravità del coinvolgimento d’organo e di escludere altre patologie renali. Sempre maggiore interesse è volto alla ricerca di nuovi marker di malattia, al fine di individuare e diagnosticare precocemente il coinvolgimento renale in modo non invasivo; tra questi figurano i NET (Neutrophil Extracellular Traps), strutture composte da materiale nucleico e proteine istoniche e citoscheletriche rilasciate dai neutrofili nel corso di un particolare tipo di morte cellulare programmata, chiamato NETosi. Quest’ultima riveste un ruolo importante nella risposta immunitaria innata, ma ci sono sempre maggiori evidenze di un suo coinvolgimento nella patogenesi di alcune malattie immuno-mediate, tra cui il LES. In questo lavoro di tesi è stato studiato il ruolo dei NET nelle nefrite lupica analizzandone i depositi nel rene e misurando la quantità di frammenti di NET presenti in circolo. Il gruppo di controllo è costituito da pazienti con nefropatia da IgA, glomerulonefrite ANCA-associata e glomerulonefrite membranosa. Nei pazienti con LES sono stati misurati i livelli di anticorpi implicati nella patogenesi della nefrite, cioè anti-dsDNA e anti-C1q, ed è stata effettuata una valutazione del sistema complementare. I risultati ottenuti indicano che i NET sono evidenziabili nella nefrite lupica e nella vasculite ANCA-associata e in misura inferiore nella nefropatia da IgA. L’analisi quantitativa dei NET nelle biopsie renali dimostra infatti livelli significativamente più elevati nella nefrite lupica rispetto alla nefropatia da IgA e glomerulonefrite membranosa. La differente espressione dei NET nelle diverse classi istologiche di nefrite suggerisce un contributo della NETosi all’immunopatologia renale nel contesto di differenti forme morbose.
File