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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06262020-074731


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DI BRIZZI, FRANCESCO
URN
etd-06262020-074731
Titolo
Analisi delle perdite e miglioramento del processo produttivo su una linea di converting tissue
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA GESTIONALE
Relatori
relatore Prof. Carmignani, Gionata
tutor Ing. Vannini, Federico
Parole chiave
  • converting
  • kaizen
  • microfermate
  • focused improvement
  • tissue
  • pdca
  • tpm
Data inizio appello
15/07/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/07/2090
Riassunto
Il presente elaborato propone una nuova metodologia per la raccolta dati di una delle principali perdite di performance riscontrabili sulle linee produttive presso un’azienda cartotecnica, le microfermate. A tale scopo sono state analizzate le informazioni e ricercate soluzioni atte ad eliminare o ridurre tali tipologie di perdita. I dati sono stati rilevati durante un periodo di tirocinio svolto nello stabilimento Soffass, appartenete al gruppo Sofidel S.p.a., sito nel comune di Porcari (LU). La prima fase del progetto si è focalizzata sullo studio delle performance delle linee, attraverso l’analisi delle informazioni presenti nel sistema di supervisione dei flussi produttivi aziendali. Questo ha permesso l’individuazione delle principali perdite e la loro classificazione sulla base della letteratura inerente alle pratiche di TPM. Il passo successivo è stato un miglioramento mirato del sistema di monitoraggio delle microfermate su una specifica macchina. A tal fine è stato proposto un metodo di giustificazione standardizzato, con la prospettiva di estenderlo a diverse macchine dell’impianto. Per raggiungere l’obiettivo di un miglioramento continuo delle performance aziendali è stato utilizzato il ciclo PDCA in modo iterativo. I principali strumenti adoperati comprendono i metodi di analisi della causa radice (analisi 5W+1H, diagramma causa-effetto, analisi 5 Whys) e del controllo qualità (carte di controllo, stratificazione, diagramma di Pareto). Grazie a questi è stato possibile identificare e risolvere alcuni problemi individuati, validando la nuova metodologia adottata.
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