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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06262007-154616


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Enrico, Alessandra
URN
etd-06262007-154616
Titolo
Effetti di stress da basse temperature e di trattamenti con luce ultravioletta in genotipi sudamericani di fagiolo (Phaseolus vulgaris L.)
Dipartimento
AGRARIA
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
Relatori
Relatore Prof. Vernieri, Paolo
Parole chiave
  • chilling
  • ultravioletti
Data inizio appello
16/07/2007
Consultabilità
Completa
Riassunto
La presente tesi si inserisce in un più ampio progetto CEE finanziato dalla comunità europea (South American Genotipes of bean optimal use of light
under abiotic stress). Il progetto si propone di migliorare le condizioni dell'agricoltura dell'America meridionale, selezionando alcuni genotipi di fagiolo sudameric(Phaseolus vulgaris) che producano adeguatamente anche in condizioni di stress. Lo scopo della tesi è quello di selezionare tra quattro genotipi (Arroz Tuscola, Orfeo, Pinto 114 e Tortola) quelli che manifestino maggiore efficienza nell'utilizzo della radiazione solare, per l'attività fotosintetica e per quella fotomorfogenica, come risposta a stress abiotici quali basse temperature (chilling) e intense irradiazioni di raggi ultravioletti. I genotipi che mostravano risposte contrastanti a condizioni di stress abiotico, sono stati sottoposti a stress sia da freddo che da eccesso di radiazione ultravioletta al fine di valutare la loro tolleranza al danno. Per quanto riguarda il chilling l'esperimento ha mostrato che Pinto 114 è il più sensibile alla disidratazione fogliare , ma che è anche capace di sintetizzare rapidamente grandi quantità di ABA, indicanti una ridotta sensibilità all'ormone, che potrebbe spiegare questa discrepanza. E' stata osservata un'altra caratteristica interessante in Pinto 114: la capacità di mantenere valori positivi di turgore anche in presenza di chiara disidratazione fogliare. Orfeo e Tortola sono ottimi produttori di ABA in condizioni di stress, in relazione alla capacità di mantenere l'idratazione fogliare. Al contrario Arroz tuscola sembra essere molto sensibile allo stress da siccità, poichè il suo turgore scema rapidamente fino al valore zero, accanto ad una buona idratazione dei tessuti fogliari
Per quanto riguarda l'eccessiva irradiazione con ultravioletti si può notare che sia gli effetti dannosi che quelli non dannosi degli UV-B possono influenzare fortemente la crescita della pianta, la sua architettura e quindi la sua produttività. L'accumulo di ABA è grande ed uniforme in tutte le varietà in risposta agli UV-B, anche se, la capacità di sintetizzare rapidamente ABA in risposta allo stress è stata identificata come una caratteristica di resistenza in molte piante, sembra che questo non sia sufficiente per evitare il danno alle membrane in Arroz. In conclusione la più grande sensibilità agli UV-B mostrata dalla cv Arroz, può essere attribuita ad un danno alle membrane
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