• Codice Privacy
• criterio di imputazione
• danno
• danno non patrimoniale
• GDPR
• natura extracontrattuale
• Regolamento europeo 2016/679
• responsabilità civile
• risarcimento del danno
• trattamento dati personali

Il presente lavoro prende in esame l'istituto della responsabilità civile nel settore del trattamento dei dati personali. Il primo capitolo si apre con una ricostruzione dell'evoluzione del concetto di privacy, dal noto saggio di Warren e Brandeis al compromesso tra esigenze di circolazione e di protezione dei propri dati. Dopodiché viene considerato lo sviluppo della disciplina della materia, nel passaggio dalla precorsa normativa (D. Lgs. 196/2003) al GDPR (Regolamento UE n. 679/2016), divenuto attuativo dal 25 maggio 2018. Il secondo capitolo analizza la natura (contrattuale o extracontrattuale) da riconoscersi alla fattispecie di responsabilità emergente dalla disciplina, alla luce dei caratteri che la contraddistinguono. Il terzo capitolo si focalizza sul criterio di imputazione della responsabilità qui operante, nel dibattito dottrinale tra un criterio oggettivo puro o soggettivo rafforzato. Nel quarto ed ultimo capitolo sono stati presi in considerazione gli elementi costitutivi della responsabilità da trattamento dei dati personali. In particolare l'indagine si sofferma sulla dibattuta tematica del danno legato all'illecito trattamento dei dati (in specie nelle sua componente di tipo non patrimoniale), rispetto alla quale vengono confrontate le diverse soluzioni emerse dalla dottrina e dalla giurisprudenza.