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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06252021-132457


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
NICCHERI, ELISABETTA
URN
etd-06252021-132457
Titolo
BRC - Global Food Safety Standard versione 8. Valutazione della Cultura della Sicurezza e Qualità degli alimenti presso lo stabilimento di Firenze della Centrale del Latte d'Italia S.p.A.
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITA DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Prof.ssa Guidi, Alessandra
relatore Dott.ssa Pedonese, Francesca
correlatore Prof.ssa Moruzzo, Roberta
Parole chiave
  • sicurezza alimentare
  • certificazioni
  • audit
  • alimentare
  • BRC
  • Global Food safety standard
  • cultura della sicurezza e qualità degli alimenti
Data inizio appello
12/07/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/07/2091
Riassunto
Nell’ottava versione della certificazione BRC, il British Retail Consortium ha introdotto, tra le altre, una novità importante, che ha l’obiettivo di portare lo standard ad allinearsi con la normativa americana per facilitare le attività di export. In questa versione viene data maggior importanza all’impegno delle aziende riguardo alla cultura della qualità per la sicurezza alimentare. In particolare si ritiene che creando una forte cultura della siurezza e qualità degli alimenti all’interno dell’azienda si possano ridurre le problematiche derivanti da comportamenti sbagliati degli operatori, determinando così la produzione di alimenti sicuri e di qualità. Questo comporta una riduzione dei ritiri o richiami inducendo una maggior fiducia del consumatore nel marchio.
Questo lavoro di tesi ha avuto per oggetto la valutazione della cultura della sicurezza e qualità degli alimenti presso lo stabilimento di Firenze della Centrale del Latte d’Italia S.p.A., nota con il marchio commerciale “MUKKI”. Per la valutazione è stato scelto di somministrare al personale un questionario anonimo, composto da 9 categorie che potevano contenere 1, 2 o 3 domande in funzione del livello di rischio associato calcolato attraverso una valutazione dei pericoli per ogni cluster aziendale individuato. Ogni domanda presentava 5 possibili risposte che individuavano diversi scenari, da quello peggiore a quello che identificava una situazione di eccellenza per quell’argomento.
Le categorie individuate erano relative ai seguenti argomenti: “Impegno dell’azienda”, “Responsabilità”, “Personale”, “Comunicazione”, “Ambiente di lavoro”, “Piano di sicurezza alimentare”, “Problem solving”, “Sistemi di controllo”, “Audit”.
Il questionario è stato sottoposto, per ogni cluster, ad un numero diverso di persone (75% - 50% - 25%) in funzione dell’impatto del reparto sulla sicurezza e qualità degli alimenti realizzati.
I risultati dei questionari sono stati analizzati attraverso delle scale di valutazione che tenevano di conto della numerosità del campione e del numero di domande che componevano il questionario. Successivamente attraverso una matrice di maturità è stato individuato il livello di maturità del cluster o reparto.
Da questa analisi è emerso che l’azienda ha un livello molto alto di cultura della sicurezza alimentare, anche grazie al piano formativo che è stato strutturato. Alcune criticità emergono sulla comunicazione da parte dell’azienda di questioni di sicurezza e qualità dei prodotti.
Il presente lavoro di tesi è stato messo a disposizione dell’azienda come punto di partenza per lo sviluppo di un piano di miglioramento che preveda l’implementazione di interventi per colmare le criticità emerse.

In the eighth version of the BRC certification, the British Retail Consortium introduced, among others, an important innovation, which aims to bring the standard to align with American legislation to facilitate export activities. In this version, greater importance is given to the commitment of companies regarding the culture of quality for food safety. In particular, it is believed that by creating a strong culture of food safety and quality within the company, it is possible to reduce the problems arising from incorrect behavior of the operators, thus leading to the production of safe and quality food. This leads to a reduction in withdrawals or recalls, inducing greater consumer confidence in the brand.
This thesis work had as its object the evaluation of the culture of food safety and quality at the Florence plant of Centrale del Latte d’Italia S.p.A., known with the "MUKKI" trademark. For the assessment, it was decided to administer an anonymous questionnaire to the staff, consisting of 9 categories that could contain 1, 2 or 3 questions depending on the level of associated risk calculated through an assessment of the dangers for each corporate cluster identified. Each question presented 5 possible answers that identified different scenarios, from the worst to the one that identified a situation of excellence for that topic.
The categories identified were related to the following topics: "Company commitment", "Responsibility", "Personnel", "Communication", "Work environment", "Food safety plan", "Problem solving", "Control systems "," Audit ".
The questionnaire was submitted, for each cluster, to a different number of people (75% - 50% - 25%) depending on the impact of the department on the safety and quality of the food produced.
The results of the questionnaires were analyzed using evaluation scales that took into account the size of the sample and the number of questions that made up the questionnaire. Subsequently, through a maturity matrix, the level of maturity of the cluster or department was identified.
From this analysis it emerged that the company has a very high level of food safety culture, also thanks to the training plan that has been structured. Some critical issues arise on the company's communication of product safety and quality issues.
This thesis work was made available to the company as a starting point for the development of an improvement plan that provides for the implementation of interventions to address the critical issues that emerged.
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