Tesi etd-06252019-114508 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
DONADIO, VALERIA
URN
etd-06252019-114508
Titolo
Blockchain e nuove frontiere di tutela del diritto d'autore
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Navarretta, Emanuela
Parole chiave
- Blockchain
- Copyright
- Diritto d'autore
Data inizio appello
12/07/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/07/2089
Riassunto
La tecnologia Blockchain, “catena di blocchi”, è in grado di ospitare al suo interno fenomeni di essenziale rilevanza giuridica. Questi, nella loro evoluzione, acquistano una veste informatizzata, che ne consente la circolazione attraverso i “registri distribuiti”, ossia i “Distributed Ledgers” che stanno alla base della DLT (Distributed Ledger Technology).
È questo, per esempio, il caso delle criptovalute: sin dal conio dei Bitcoin , le cryptocurrencies hanno acquistato una crescente popolarità e hanno imposto l’individuazione di categorie giuridiche entro cui la moneta virtuale potesse essere correttamente classificata.
La Blockchain non si identifica affatto, tuttavia, con il solo fenomeno della criptomoneta. La catena di blocchi è, piuttosto, una super-tecnologia, la cui applicazione può essere adattata ad una serie ulteriore di settori e attività, la cui identificazione e regolamentazione richiede l’intervento del giurista del terzo millennio.
Tra le aree di massima potenzialità della tecnologia Blockchain si colloca quella della tutela della proprietà intellettuale: la “coppia perfetta” formata da IP Law e Distributed Ledger Technology (DLT) è decantata nel dibattito scientifico e promossa dalle imprese che operano nel settore creativo.
Due recenti Risoluzioni del Parlamento europeo confermano tale dato e segnalano la necessità di tratteggiare le linee di sviluppo della tecnologia Blockchain nel settore della tutela della proprietà intellettuale.
È questo, per esempio, il caso delle criptovalute: sin dal conio dei Bitcoin , le cryptocurrencies hanno acquistato una crescente popolarità e hanno imposto l’individuazione di categorie giuridiche entro cui la moneta virtuale potesse essere correttamente classificata.
La Blockchain non si identifica affatto, tuttavia, con il solo fenomeno della criptomoneta. La catena di blocchi è, piuttosto, una super-tecnologia, la cui applicazione può essere adattata ad una serie ulteriore di settori e attività, la cui identificazione e regolamentazione richiede l’intervento del giurista del terzo millennio.
Tra le aree di massima potenzialità della tecnologia Blockchain si colloca quella della tutela della proprietà intellettuale: la “coppia perfetta” formata da IP Law e Distributed Ledger Technology (DLT) è decantata nel dibattito scientifico e promossa dalle imprese che operano nel settore creativo.
Due recenti Risoluzioni del Parlamento europeo confermano tale dato e segnalano la necessità di tratteggiare le linee di sviluppo della tecnologia Blockchain nel settore della tutela della proprietà intellettuale.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Tesi non consultabile. |