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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06252014-012319


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
LAGOMARSINI, ILARIA
URN
etd-06252014-012319
Titolo
Effetti cardioprotettivi di naringenina: influenza sull'invecchiamento mitocondriale
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Dott. Calderone, Vincenzo
correlatore Dott.ssa Testai, Lara
relatore Prof.ssa Breschi, Maria Cristina
Parole chiave
  • mito-BK
  • naringenina
  • cardioprotezione
Data inizio appello
16/07/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’incidenza di ischemia miocardica, con le sue conseguenze cliniche di infarto, morte cardiaca improvvisa, aritmie e scompenso cardiaco, risulta incrementata con l’invecchiamento; in più, è stato dimostrato che i mitocondri e in particolare le alterazioni delle funzioni mitocondriali correlate all’invecchiamento, sono strettamente coinvolti in questo processo. I target coinvolti nel fenomeno di cardioprotezione sono molteplici, però di recente è stato individuato un canale del potassio calcio sensibile, localizzato sulla membrana interna dei mitocondri, chiamato mito-BK, che dopo essere stato attivato, è in grado di mimare una protezione cardiaca nei confronti dell’insulto da ischemia-riperfusione. In questi ultimi anni gli studi riguardanti la sintesi e la scoperta di sostanze in grado di promuovere l’apertura dei canali mito-BK si sono intensificati. Sostanze di origine naturale attivatrici di questi canali sono i flavonoidi, naringenina, uno dei principali costituenti delle piante appartenenti al genere Citrus, è stata selezionata al fine di accertare la possibile correlazione tra l’effetto cardioprotettivo ed il reale coinvolgimento di questi canali. Sulla base di queste considerazioni questo lavoro di tesi è stato finalizzato a valutare gli effetti cardioprotettivi di questo flavonoide, come potenziale attivatore mito-BK, in ratti senescenti, in quanto è stato ampiamente dimostrato che le patologie cardiovascolari si manifestano con maggiore frequenza in individui anziani; pertanto i mito-BK potrebbero rivelarsi dei target importanti per l’istaurazione di una terapia farmacologica. I protocolli sperimentali effettuati si sono basati sull’uso di un modello di cuore isolato e perfuso alla Langendorff, sottoposto a cicli di 30 minuti di ischemia seguiti da 120 minuti di riperfusione. Inoltre per valutare l’impatto di naringenina sulla funzionalità mitocondriale di ratti senescenti, sono stati analizzati gli effetti del flavonoide, somministrato in acuto (2 ore prima) e in sub-cronico (1 volta al giorno per 6 giorni) sul potenziale di membrana e sull’attività metabolica dei mitocondri mediante il saggio enzimatico della citrato sintasi.
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