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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06252006-160029


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Lenzi, Riccardo
URN
etd-06252006-160029
Titolo
La decompressione orbitaria nella oftalmopatia basedowiana: proposta di classificazione preoperatoria e valutazione critica dei risultati
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Sellari Franceschini, Stefano
Parole chiave
  • decompressione orbitaria
  • classificazione preoperatoria
  • oftalmopatia
Data inizio appello
18/07/2006
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
18/07/2046
Riassunto
L’ oftalmopatia basedowiana è una patologia autoimmune caratterizzata da una reazione infiammatoria nelle aree para- e retrobulbari, che coinvolge tessuto connettivo, adiposo e muscolare e che, nella maggior parte dei casi, si associa al morbo di Graves.
Le caratteristiche cliniche della oftalmopatia basedowiana sono: proptosi, edema e/o retrazione palpebrale, deficit dei muscoli estrinseci dell’occhio, talora deficit del visus dovuto a danno corneale o a stiramento o compressione del nervo ottico.
Le terapie possibili sono quella medica, quella radiante e quella chirurgica.
La terapia chirurgica ha lo scopo di ridurre la proptosi e di eliminare eventuali compressioni sul nervo ottico ma è tuttora gravata da una significativa incidenza di diplopia postoperatoria.
Abbiamo condotto uno studio retrospettivo valutando i risultati dell’intervento di decompressione orbitaria attuata con rimozione delle pareti mediali e laterali dell’orbita allo scopo di ottenere una decompressione “bilanciata” e comunque adattata alle necessità del paziente, in modo da ridurre la percentuale di incidenza di diplopia postoperatoria.
Le casistiche presenti in letteratura sono spesso difficilmente confrontabili in quanto basate su un esiguo numero di pazienti e senza alcuna attenzione alla gravità della patologia presente.
Prendendo invece in considerazione l’alta variabilità delle manifestazioni cliniche, proponiamo una classificazione preoperatoria dei pazienti che ha lo scopo di permettere una valutazione dei risultati maggiormente critica.
Una maggiore precisione nell’analisi dei risultati fornisce indicazioni aggiuntive sulla strategia da scegliere allo scopo di adattare l’approccio chirurgico alle necessità del paziente, riducendo le complicanze postoperatorie.

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