Tesi etd-06242021-094933 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
MASSARO, MICHELE
URN
etd-06242021-094933
Titolo
Duodenocefalopancreasectomia robotica con il da Vinci Xi: analisi comparativa dei risultati chirurgici e dei costi con la tecnica tradizionale a cielo aperto
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Morelli, Luca
correlatore Dott. Di Franco, Gregorio
correlatore Dott. Di Franco, Gregorio
Parole chiave
- Analisi dei costi
- Costs' analysis
- Duodenocefalopancreasectomia a cielo aperto
- Duodenocefalopancreasectomia robotica
- Open pancreatoduodenectomy
- Robotic pancreatoduodenectomy
Data inizio appello
14/07/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/07/2091
Riassunto
La duodenocefalopancreasectomia robot – assistita (R - DCP) ha mostrato dei vantaggi rispetto alla tecnica tradizionale a cielo aperto (O-DCP). Tuttavia, la diffusione della R-DCP è ancora molto limitata, non solo per quelle che sono le sfide tecniche di questa procedura, ma anche per quello che è l’impatto economico dell’uso del sistema robotico da Vinci. Infatti, è stato ampiamente sottolineato in diversi studi che la chirurgia robotica è generalmente associata a costi più elevati rispetto sia alla tecnica laparoscopica, che a quella tradizionale a cielo aperto. Tuttavia, solo pochi studi hanno effettuata un’analisi strutturata dei costi associata all’analisi degli outcomes clinici della duodenocefalopancreasectomia robotica.
Per questo motivo, l’obiettivo di questo lavoro è quello di effettuare un’analisi strutturata dei costi, confrontando la DCP eseguita con l’uso del robot da Vinci Xi e quella invece eseguita con tecnica tradizionale con l’approccio a cielo aperto, includendo anche i costi indiretti correlati ai risultati clinici intra e post-operatori.
Nel nostro studio sono stati inclusi 20 pazienti sottoposti a R-DCP presso il Centro Multidisciplinare di Chirurgia Robotica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana tra Gennaio 2018 e Dicembre 2020, e 194 pazienti operati con tecnica tradizionale a cielo aperto (O-DCP) tra Gennaio 2011 e Dicembre 2020 presso il reparto di Chirurgia Generale Universitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana. È stato quindi eseguito un match 1:2 tra il gruppo R-DCP e quello O-DCP, ottenendo così due gruppi comparabili di 20 pazienti nel primo gruppo e 40 nel secondo. All’interno di questi gruppi abbiamo poi effettuato una comparazione tra i dati perioperatori e i costi complessivi, analizzando sia i costi fissi che i costi variabili.
L’analisi dei dati preoperatori non ha evidenziato differenze significative tra i due gruppi.
Non è stata riportata alcuna differenza significativa in termini di tempi operatori tra i due gruppi: 428 minuti per il gruppo R-DCP e 404 per quello O-DCP (p=0.212). In nessun caso l’operazione con il sistema robotico è stata convertita in un approccio laparoscopico, hand-assisted o laparotomico. La mediana del tempo di degenza post-operatoria è stata significativamente più bassa per il gruppo R-DCP (10 giorni), rispetto al gruppo O-DCP (16 giorni), p<0.001. Non sono inoltre state riportate differenze tra le complicanze post – operatorie nei due gruppi: il tasso di morbidità è risultato del 37,5% nel gruppo R-DCP e del 50% nel gruppo O-DCP (p=0.355). L’incidenza di complicanze maggiori al grado 3 secondo la classificazione di Clavien–Dindo è risultata simile nei due gruppi, con un tasso di incidenza del 10% in entrambi i gruppi (p=1.000). Anche l’incidenza di fistole pancreatiche post – operatorie non è risultata significativamente diversa nei due gruppi: si è verificata infatti in 11 pazienti su 40 (27,5%) nel gruppo O-DCP e in 4 pazienti su 20 (20%) nel gruppo R-DCP (p=0.527).
I costi complessivi, includendo sia i costi fissi che i costi variabili, sono risultati significativamente maggiori nel gruppo R-DCP rispetto al gruppo O-DCP: € 15.311 contro gli € 11.914 rispettivamente (p=0.003). Tuttavia, escludendo i costi fissi, il confronto dei costi variabili complessivi non ha evidenziato una differenza statisticamente significativa tra i due gruppi, con un costo di € 13.483 per il gruppo R-DCP e di € 11.880 per il gruppo open (p=0.076).
Infatti, l’analisi dei costi variabili ha evidenziato che sebbene nel gruppo R-DCP i costi dei materiali siano stati significativamente più alti (€6.149,2 contro i €1.267,4, p<0.001), i costi associati alla degenza post-operatoria sono risultati invece significativamente più bassi nel gruppo R-DCP: €5.231,6 contro gli €8.180 del gruppo O-DCP (p=0.001). I costi di personale di sala operatoria non hanno mostrato invece differenze significative tra i due gruppi, essendo i tempi operatori della R-DCP e della O-DCP simili.
Il nostro studio, quindi, ha evidenziato come la DCP robotica sia associata ad un importante impatto riguardo alla degenza post-operatoria rispetto alla chirurgia tradizionale mentre in termini di risultati operatori l’utilizzo del nuovo da Vinci Xi e l’esperienza con il sistema robotico ha permesso di ottenere tempi operatori simili rispetto a quelli della chirurgia open. In termini di costi, è stato confermato che la DCP robotica è di base più costosa a causa dei maggiori costi di acquisto del robot e manutenzione dei materiali. Tuttavia, i vantaggi del sistema robotico e il suo impatto sui risultati clinici riescono a compensare i maggiori costi dei materiali di consumo rendono i costi variabili complessivi simili tra le due tecniche.
Per questo motivo, l’obiettivo di questo lavoro è quello di effettuare un’analisi strutturata dei costi, confrontando la DCP eseguita con l’uso del robot da Vinci Xi e quella invece eseguita con tecnica tradizionale con l’approccio a cielo aperto, includendo anche i costi indiretti correlati ai risultati clinici intra e post-operatori.
Nel nostro studio sono stati inclusi 20 pazienti sottoposti a R-DCP presso il Centro Multidisciplinare di Chirurgia Robotica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana tra Gennaio 2018 e Dicembre 2020, e 194 pazienti operati con tecnica tradizionale a cielo aperto (O-DCP) tra Gennaio 2011 e Dicembre 2020 presso il reparto di Chirurgia Generale Universitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana. È stato quindi eseguito un match 1:2 tra il gruppo R-DCP e quello O-DCP, ottenendo così due gruppi comparabili di 20 pazienti nel primo gruppo e 40 nel secondo. All’interno di questi gruppi abbiamo poi effettuato una comparazione tra i dati perioperatori e i costi complessivi, analizzando sia i costi fissi che i costi variabili.
L’analisi dei dati preoperatori non ha evidenziato differenze significative tra i due gruppi.
Non è stata riportata alcuna differenza significativa in termini di tempi operatori tra i due gruppi: 428 minuti per il gruppo R-DCP e 404 per quello O-DCP (p=0.212). In nessun caso l’operazione con il sistema robotico è stata convertita in un approccio laparoscopico, hand-assisted o laparotomico. La mediana del tempo di degenza post-operatoria è stata significativamente più bassa per il gruppo R-DCP (10 giorni), rispetto al gruppo O-DCP (16 giorni), p<0.001. Non sono inoltre state riportate differenze tra le complicanze post – operatorie nei due gruppi: il tasso di morbidità è risultato del 37,5% nel gruppo R-DCP e del 50% nel gruppo O-DCP (p=0.355). L’incidenza di complicanze maggiori al grado 3 secondo la classificazione di Clavien–Dindo è risultata simile nei due gruppi, con un tasso di incidenza del 10% in entrambi i gruppi (p=1.000). Anche l’incidenza di fistole pancreatiche post – operatorie non è risultata significativamente diversa nei due gruppi: si è verificata infatti in 11 pazienti su 40 (27,5%) nel gruppo O-DCP e in 4 pazienti su 20 (20%) nel gruppo R-DCP (p=0.527).
I costi complessivi, includendo sia i costi fissi che i costi variabili, sono risultati significativamente maggiori nel gruppo R-DCP rispetto al gruppo O-DCP: € 15.311 contro gli € 11.914 rispettivamente (p=0.003). Tuttavia, escludendo i costi fissi, il confronto dei costi variabili complessivi non ha evidenziato una differenza statisticamente significativa tra i due gruppi, con un costo di € 13.483 per il gruppo R-DCP e di € 11.880 per il gruppo open (p=0.076).
Infatti, l’analisi dei costi variabili ha evidenziato che sebbene nel gruppo R-DCP i costi dei materiali siano stati significativamente più alti (€6.149,2 contro i €1.267,4, p<0.001), i costi associati alla degenza post-operatoria sono risultati invece significativamente più bassi nel gruppo R-DCP: €5.231,6 contro gli €8.180 del gruppo O-DCP (p=0.001). I costi di personale di sala operatoria non hanno mostrato invece differenze significative tra i due gruppi, essendo i tempi operatori della R-DCP e della O-DCP simili.
Il nostro studio, quindi, ha evidenziato come la DCP robotica sia associata ad un importante impatto riguardo alla degenza post-operatoria rispetto alla chirurgia tradizionale mentre in termini di risultati operatori l’utilizzo del nuovo da Vinci Xi e l’esperienza con il sistema robotico ha permesso di ottenere tempi operatori simili rispetto a quelli della chirurgia open. In termini di costi, è stato confermato che la DCP robotica è di base più costosa a causa dei maggiori costi di acquisto del robot e manutenzione dei materiali. Tuttavia, i vantaggi del sistema robotico e il suo impatto sui risultati clinici riescono a compensare i maggiori costi dei materiali di consumo rendono i costi variabili complessivi simili tra le due tecniche.
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