Tesi etd-06242019-143457 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
DE VIETRO, FABRIZIO
URN
etd-06242019-143457
Titolo
Trattamento di prima linea con Anti-PD-1 nel melanoma metastatico: fattori prognostici
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Falcone, Alfredo
correlatore Dott. Marconcini, Riccardo
correlatore Dott. Marconcini, Riccardo
Parole chiave
- anti-pd1
- ECOG PS
- LDH basale
- melanoma
- Metastasi cerebrali
- Metastasi epatiche
- NLR – Neutrophil-t-Lymphocyte Ratio
- Siti metastatici
Data inizio appello
16/07/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
16/07/2089
Riassunto
Abbiamo condotto una valutazione di efficacia in base ai principali fattori clinici prognostici ed alle caratteristiche cliniche di rilievo per melanoma metastatico: LDH basale, ECOG PS, Siti metastatici, Metastasi epatiche, Metastasi cerebrali, NLR – Neutrophil-t-Lymphocyte Ratio.
Il nostro studio conferma l’efficacia e la buona tollerabilità dei farmaci Anti-PD1 per il melanoma metastatico nel setting “real life” dimostrando una maggiore efficacia in pazienti con bassi valori di NLR (< 2.5), ECOG PS=0, LDH<450 U/L, indipendentemente dalla presenza di metastasi epatiche e dal basso numero di siti metastatici.
A breve saranno inoltre a disposizione altri trattamenti con le relative tossicità che combinano gli Anti-PD1 con ulteriori farmaci sperimentali con le relative tossicità. I parametri clinico-laboratoristici da noi analizzati, che hanno dimostrato un valore prognostico per il trattamento in monoterapia con Anti-PD1, possono eventualmente aiutare il clinico nello scegliere l’utilizzo esclusivo di tali farmaci con minor tossicità.
Il nostro studio conferma l’efficacia e la buona tollerabilità dei farmaci Anti-PD1 per il melanoma metastatico nel setting “real life” dimostrando una maggiore efficacia in pazienti con bassi valori di NLR (< 2.5), ECOG PS=0, LDH<450 U/L, indipendentemente dalla presenza di metastasi epatiche e dal basso numero di siti metastatici.
A breve saranno inoltre a disposizione altri trattamenti con le relative tossicità che combinano gli Anti-PD1 con ulteriori farmaci sperimentali con le relative tossicità. I parametri clinico-laboratoristici da noi analizzati, che hanno dimostrato un valore prognostico per il trattamento in monoterapia con Anti-PD1, possono eventualmente aiutare il clinico nello scegliere l’utilizzo esclusivo di tali farmaci con minor tossicità.
File
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Tesi non consultabile. |
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