| Tesi etd-06242009-150021 | 
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    Tipo di tesi
  
  
    Tesi di laurea specialistica
  
    Autore
  
  
    FRANCESCHI, BEATRICE  
  
    URN
  
  
    etd-06242009-150021
  
    Titolo
  
  
    I giardini privati delle dimore storiche pisane: prime analisi e ipotesi di restauro
  
    Dipartimento
  
  
    AGRARIA
  
    Corso di studi
  
  
    PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE DELLE AREE VERDI E DEL PAESAGGIO
  
    Relatori
  
  
    Relatore Prof. Magnani, Galileo
  
    Parole chiave
  
  - ornamentali
- paesaggismo
- recupero
    Data inizio appello
  
  
    13/07/2009
  
    Consultabilità
  
  
    Non consultabile
  
    Data di rilascio
  
  
    13/07/2049
  
    Riassunto
  
  Ai giardini storici pisani, inseriti nel centro storico all’interno dell’antica cerchia muraria, visti nel loro stato attuale è stata data fino a oggi una limitata attenzione, salvo la compilazione di qualche repertorio dei giardini sottoposti a tutela e a un’analisi  parziale di questo patrimonio condotta a cura del Comune di Pisa. Il lavoro della presente tesi, parte dal presupposto che sia necessario rileggere, nell’attualità, il paesaggio culturale rappresentato da questa componente del paesaggio urbano, alla luce di un disegno per restaurarlo e per valorizzarlo nell’ottica delle moderne teoria o indicazioni del restauro applicato al giardino storico.. Si tratta in sostanza di aree abbastanza limitate come estensione, annesse a palazzi generalmente vincolati ai sensi della Legislazione vigente, aree che in molti casi rappresentano l’unico documento rimasto del verde urbano risalente a epoche precedenti al Novecento. In questo ambito i giardini si differenziano per le loro caratteristiche, per lo stato di conservazione, per la ricchezza della vegetazione. 
Lo scopo della presente tesi di Laurea è stato quello di dare avvio a questo studio, prendendo in considerazione un primo gruppo di giardini collocati in porzioni della città ben delimitate, il quartiere di San Francesco, il quartiere Santa Maria e il quartiere San Martino, uno studio che però non vuole limitarsi soltanto all’analisi dell’esistente, visto in una prospettiva storica, ma che intende anche non trascurare alcune ipotesi progettuali intese alla valorizzazione e conservazione di questo patrimoni culturale. Una particolare attenzione è stata rivolta a due giardini emblematici, l’uno esempio di giardino pensile, l’altro disegnato secondo i dettami primo-novecenteschi.
Lo scopo della presente tesi di Laurea è stato quello di dare avvio a questo studio, prendendo in considerazione un primo gruppo di giardini collocati in porzioni della città ben delimitate, il quartiere di San Francesco, il quartiere Santa Maria e il quartiere San Martino, uno studio che però non vuole limitarsi soltanto all’analisi dell’esistente, visto in una prospettiva storica, ma che intende anche non trascurare alcune ipotesi progettuali intese alla valorizzazione e conservazione di questo patrimoni culturale. Una particolare attenzione è stata rivolta a due giardini emblematici, l’uno esempio di giardino pensile, l’altro disegnato secondo i dettami primo-novecenteschi.
    File
  
  | Nome file | Dimensione | 
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| La tesi non è consultabile. | |
 
		