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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06232021-222737


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BENEDETTI, LORENZO
URN
etd-06232021-222737
Titolo
Greci non uniti nell'Arcidiocesi di Pisa durante l'episcopato Guidi (1734-1778). Prime note per un percorso di ricerca
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTA
Relatori
relatore Prof. Addobbati, Andrea
correlatore Prof. Edigati, Daniele
Parole chiave
  • Archdiocese of Pisa
  • arcidiocesi di Pisa
  • cosmopolitanism
  • cosmopolitismo. Orthodox Greeks
  • Francesco Guidi
  • Francesco Guidi
  • Greci ortodossi
  • Livorno
  • Livorno
Data inizio appello
12/07/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/07/2091
Riassunto
Il presente lavoro si propone quale indagine preliminare volta a indagare la presenza dei Greci ortodossi nell'arcidiocesi di Pisa e, in particolare, nella città portuale di Livorno, durante gli anni di episcopato di Francesco dei Conti Guidi (1734-1778), per quanto attiene ai rapporti con l'autorità diocesana. La ricerca ha messo in luce una complessa trama di relazioni fra le comunità greche stanziate nel porto, il potere civile locale e centrale, la Santa Sede e la Curia pisana, facendo emergere un mosaico sfaccettato e proteiforme di posizioni e interessi nella 'città delle Nazioni’. L’elaborato ricostruisce così, all’interno di un quadro più ampio, le fasi dell’affermazione della comunità ortodossa nel XVIII secolo in Toscana, e l'azione dell’arcivescovo e della giurisdizione laica verso l’emergere della presenza acattolica nel Granducato.

The present study represents a preliminary research with the purpose of investigating the presence of Orthodox Greeks in the Archdiocese of Pisa, particularly in the free port of Livorno, during the episcopacy of Francesco dei Conti Guidi (1734-1778), and their relations with the diocesan authority. This work highlights a complex network of relations between the Greek communities living in the port town, the local and central civil authorities, the Holy See and the Pisan Curia, thus revealing a mosaic of positions and interests in the 'city of Nations'. The study thus reconstructs, within a broader framework, the process through which in the Eighteenth century an Orthodox community established itself in Tuscany, and the reactions of the archbishop and of lay jurisdiction towards this presence within the Grand-Duchy.
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