Tesi etd-06222023-232406 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
VARANINI, GIANCARLO
URN
etd-06222023-232406
Titolo
Impiego della Tomografia Computerizzata in corso di trattamento o follow-up oncologico: analisi delle cause e dei fattori influenzanti l'inappropriatezza
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Lencioni, Riccardo Antonio
Parole chiave
- follow-up
- tomografia computerizzata
- inappropriatezza
- linee guida aiom
- follow-up
- guidelines aiom
- inappropriateness
- computed tomography
Data inizio appello
11/07/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/07/2093
Riassunto
Abstract
Introduzione: Le richieste di Tomografia Computerizzata in rivalutazione in corso di trattamento o di follow-up oncologico sono aumentate notevolmente negli ultimi anni. Questo comporta diverse criticità specialmente quando gli esami richiesti risultano non appropriati. Numerose società scientifiche hanno elaborato linee guida per determinare in modo oggettivo se la richiesta per uno specifico scenario clinico sia o meno da ritenersi appropriata. Tra queste, le linee guida AIOM sono specifiche per tipologia di tumore e sono facilmente accessibili e comprensibili.
Materiali e metodi: nel nostro studio sono stati reclutati retrospettivamente, tra marzo e ottobre 2022, 692 pazienti in rivalutazione in corso di trattamento o di follow-up oncologico inviati alla U.O. Radiodiagnostica 1 Universitaria di Pisa. Per ciascun paziente sono stati analizzati i seguenti dati: età, genere, UO/SOD richiedente l’indagine, regione anatomica in esame, somministrazione di MDC, tumore primitivo.
Risultati: il 29,4% delle richieste TC sono state classificate come inappropriate secondo le Linee Guida AIOM. Il principale motivo di tale inappropriatezza è stato richiedere l’esame TC in un intervallo di tempo più breve rispetto a quanto previsto. L’ Unità Operativa richiedente Medica due è stata l’unica variabile associata in modo significativo all’inappropriatezza.
Conclusioni: il nostro studio ha quantificato il tasso di appropriatezza nelle richieste TC nel follow-up oncologico basandosi sulle Linee Guida AIOM, per poi analizzare quali fossero i fattori influenzanti l’inappropriatezza. È risultato che il 29,4% delle indagini richieste sono inappropriate, in linea con la maggioranza degli studi riportati in letteratura. Tra le variabili influenzanti l’inappropriatezza l’unica ad essere risultata significativa è stata l’Unità Operativa richiedente Medica 2, ad indicare una relazione operatore- dipendente.
Introduzione: Le richieste di Tomografia Computerizzata in rivalutazione in corso di trattamento o di follow-up oncologico sono aumentate notevolmente negli ultimi anni. Questo comporta diverse criticità specialmente quando gli esami richiesti risultano non appropriati. Numerose società scientifiche hanno elaborato linee guida per determinare in modo oggettivo se la richiesta per uno specifico scenario clinico sia o meno da ritenersi appropriata. Tra queste, le linee guida AIOM sono specifiche per tipologia di tumore e sono facilmente accessibili e comprensibili.
Materiali e metodi: nel nostro studio sono stati reclutati retrospettivamente, tra marzo e ottobre 2022, 692 pazienti in rivalutazione in corso di trattamento o di follow-up oncologico inviati alla U.O. Radiodiagnostica 1 Universitaria di Pisa. Per ciascun paziente sono stati analizzati i seguenti dati: età, genere, UO/SOD richiedente l’indagine, regione anatomica in esame, somministrazione di MDC, tumore primitivo.
Risultati: il 29,4% delle richieste TC sono state classificate come inappropriate secondo le Linee Guida AIOM. Il principale motivo di tale inappropriatezza è stato richiedere l’esame TC in un intervallo di tempo più breve rispetto a quanto previsto. L’ Unità Operativa richiedente Medica due è stata l’unica variabile associata in modo significativo all’inappropriatezza.
Conclusioni: il nostro studio ha quantificato il tasso di appropriatezza nelle richieste TC nel follow-up oncologico basandosi sulle Linee Guida AIOM, per poi analizzare quali fossero i fattori influenzanti l’inappropriatezza. È risultato che il 29,4% delle indagini richieste sono inappropriate, in linea con la maggioranza degli studi riportati in letteratura. Tra le variabili influenzanti l’inappropriatezza l’unica ad essere risultata significativa è stata l’Unità Operativa richiedente Medica 2, ad indicare una relazione operatore- dipendente.
File
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Tesi non consultabile. |
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