Forme coreutiche di ritualita' prepolitica: una lettura storico-antropologica dei parteni di Alcmane
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
FILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Relatori
relatore Prof. Taddei, Andrea correlatore Prof. Medda, Enrico
Parole chiave
Alcman
Alcmane
anthropopoiesis
antropopoiesi
canto
capelli
choreutic practices
collectivity
collettività
dance
dance
danza
donna
dress
education
educazione
eros
eros
fanciulle
feste
festival
garment
hair
homoeroticism
identità
identity
individualità
individuality
initiation rites
lyric
maidens
mirror
mousikè
mousikè
music
musica
omoerotismo
parteni
partenion
pratiche coreutiche
purification rites
religion
religione
riti di iniziazione
riti di purificazione
sessualità
sexuality
Sparta
Sparta
specchio
veste
virgins
woman
Data inizio appello
11/07/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/07/2092
Riassunto
Il presente lavoro ha per oggetto lo studio delle pratiche coreutiche, sessualmente connotate e incentrate sull'elemento musicale e sulla gestualità coreutica, di ordine iniziatico e antropopoietico nella Sparta di età arcaica. La cornice sociale scelta è quella in cui fu attivo Alcmane, esponente dell'antica lirica corale greca, autore dei parteni, oggetto primaria di questa lettura. Tali pratiche coreutiche si configurano come forme di ritualità prepolitica agite da fanciulle in età puberale in un momento in cui esse, a conclusione di un percorso pedagogico appositamente strutturato, si accingevano a compiere un cambiamento non solo biologico, ma anche sociale e che le avrebbe preparate ad espletare il loro ruolo politico: quello di mogli e madri. Lo scenario che accoglieva l’esecuzione di queste pratiche era quello delle festività che scandivano il computo calendariale e i ritmi quotidiani del tessuto politico. L'obiettivo ultimo è quello di far emergere la connotazione sociale di tali pratiche e quanto i parteni di Alcmane, in quanto prodotto del fenomeno poetico e letterario, fossero lo specchio delle forme, delle funzioni e delle pratiche proprie della società che ritraevano. Da questa riflessione in chiave storico-antropologica ne è scaturita un'altra riguardo alle pratiche rituali dettate e scandite dall'elemento musicale e coreutico nella società contadina del Salento: quelle, cioè, proprie del tarantismo. In quanto fenomeno sviluppatosi attorno alla città di Taranto, unica colonia spartana al di là del Mediterraneo, l’obiettivo è quello di far emergere i significativi tratti comuni tra le pratiche coreutiche sessualmente connotate eseguite in contesti di ordine iniziatico e quelle proprie del tarantismo, nonostante il mutamento dei referenti storico-religiosi e spazio-temporali.
In this work we investigate initiatic, anthropopoietic and choreutic practices, characterized by sexual connotation and focused on musical and choreutic elements, performed in arcaic Sparta in particular Alcman society. These practices are prepolitic rituality forms played by maidens where they, after an educational course, were preparing to a biological and social change and were ready to be wives and mothers. Choreutic practices were performed in religious festivals, that beat social calendar and politic rhythms. The aim is to reveal choreutic practices social connotation and show how Alcman maidens song reflected depicted society forms, functions and practices. From this storical-anthropological consideration is arised another thought about ritual, choreutic practices performed in Salento agricultural society. The tarantism was a phenomenon bloomed in Taranto, the only spartan colony on the other side of Mediterranean Sea. The aim is to illustrate common features of two similar practices: these describe in Alcman patheneions and these own of tarantism, in spite of storical, religious and spatio-temporal changes.