• cellule somatiche differenziali
• DSCC
• latte
• parametri qualitativi
• parametri caseificazione
• acidi grassi

L’analisi differenziale delle cellule somatiche nel latte rappresenta un parametro innovativo delle analisi di routine. Le cellule somatiche differenziali (DSCC) esprimono la proporzione combinata di neutrofili polimorfonucleati e linfociti come percentuale del totale delle cellule somatiche.
L’influenza negativa di un valore alto di cellule somatiche totali (SCC) sulla qualità del latte bovino è ormai nota e causa un peggioramento dei parametri qualitativi e di caseificazione del latte.
Nel presente studio è stata effettuata la valutazione dell’influenza delle DSCC sulla qualità del latte bovino. A tale scopo è stata analizzata la correlazione del valore in SCC e DSCC in campioni individuali e di massa con i parametri qualitativi (i.e. grasso, proteina, lattosio), di caseificazione del latte e composizione in acidi grassi.
Le analisi del latte sono state effettuata mediante il Combifoss 7 (Milkoscan 7 + Fossomatic 7DC, FOSS Italia S.r.l.).
Sia i campioni individuali sia i campioni di massa sono stati ulteriormente suddivisi in 4 categorie di rischio sulla base dei valori di SCC (inferiore/uguale o maggiore di 200.000 cellule/ml) e DSCC (inferiore/uguale o maggiore di 68,3%) riportati in letteratura per distinguere mammelle sane da quelle mastitiche e sono state analizzate le differenze dei parametri analizzati tra i vari gruppi.
Dai risultati ottenuti dai campioni individuali sono emerse delle correlazioni tra SCC e DSCC con alcuni dei parametri qualitativi analizzati in accordo con gli studi presenti in letteratura. Le correlazioni tra le SCC e le DSCC nel latte di massa con i parametri qualitativi interessano la maggior parte delle componenti analizzate e necessitano di ulteriore investigazione.