Tesi etd-06222021-164001 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CRISPI, DESIRE'
URN
etd-06222021-164001
Titolo
In house providing: regola o eccezione?
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Fioritto, Alfredo
Parole chiave
- affidamenti diretti
- appalti
- concessioni
- partenariato
- servizi pubblici
Data inizio appello
19/07/2021
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Pur partendo dall'analisi delle differenti modalità di gestione di un pubblico servizio, la tesi si concentrerà sull'evoluzione dell'istituto dell'in house providing che rappresenta una modalità di affidamento diretto di un servizio. La gestione in proprio si presenta, da subito, come un fenomeno problematico, in quanto costituisce una deroga alle regole del mercato e al principio di libera concorrenza. Tanto la giurisprudenza e il diritto europeo, quanto quelli nazionali, hanno alternato nel tempo prospettive tra loro contrastanti in relazione all'istituto dell'in house: fasi in cui era visto come una modalità ordinaria, pari-ordinata all'outsourcing, e fasi in cui era visto in chiave del tutto eccezionale al ricorso al mercato.
Questa contrapposizione è ancora oggi presente e, sebbene siano state recepite le tre Direttive del 2014 con il nuovo Codice dei contratti pubblici, il Decreto legislativo n. 50 del 2016, e pur prevedendo una disciplina normativa dedicata all'in house providing, la nostra giurisprudenza con una pronuncia del Consiglio di Stato del 2021 ha riaffermato l'eccezionalità dell'istituto.
Questa contrapposizione è ancora oggi presente e, sebbene siano state recepite le tre Direttive del 2014 con il nuovo Codice dei contratti pubblici, il Decreto legislativo n. 50 del 2016, e pur prevedendo una disciplina normativa dedicata all'in house providing, la nostra giurisprudenza con una pronuncia del Consiglio di Stato del 2021 ha riaffermato l'eccezionalità dell'istituto.
File
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Tesi non consultabile. |