• aria medicinale
• aria medicinale sintetica
• controllore qualità
• farmacia ospedaliera
• farmacista responsabile
• IDGM
• preparazione galenica
• procedura operativa

In ambito sanitario e in particolare ospedaliero, l'impiego di gas medicinali rappresenta un indispensabile strumento a supporto di molte strategie terapeutiche, tanto che alcuni di essi rientrano a tutti gli effetti tra i farmaci salva-vita. Nella pratica clinica i gas medicinali sono stati ampiamente utilizzati fin dal passato, soprattutto nell'assistenza respiratoria e in anestesia. L'ossigeno è stato il primo gas riconosciuto ufficialmente come medicinale con la comparsa della Monografia nella Farmacopea Ufficiale del Regno d'Italia nel 1892. Oggi il panorama dei gas medicinali utilizzati è molto ampio così come le applicazioni di utilizzo. Per alcuni gas le strutture ospedaliere possono ricorrere all'autoproduzione come ad esempio per l'Aria Medicinale erogata tramite l'impianto centralizzato ai reparti utilizzatori. Tale produzione rientra, secondo le norme che disciplinano i gas medicinali, tra le formulazioni galeniche officinali preparate sotto la responsabilità del farmacista ospedaliero secondo quanto indicato nelle Monografie della Farmacopea Ufficiale. Poiché l'organizzazione di un efficiente sistema di gestione, che garantisca il controllo continuo e la tracciabilità documentale del lavoro svolto dalla Farmacia Ospedaliera, risponde all'esigenza fondamentale di salvaguardare la salute del paziente, è necessario redigere una Procedura Operativa per l'allestimento dell'Aria Medicinale autoprodotta, declinando in questo ambito le Norme di Buona Preparazione F.U e focalizzando l'attenzione sul controllo del processo e sulla qualità del prodotto farmaceutico ottenuto.