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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06212017-123751


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
LOGLISCI, MICHELE
URN
etd-06212017-123751
Titolo
La proteina TAU nel secreto nasale dei pazienti anosmici con malattia di Alzheimer: primi risultati e possibili nuove prospettive.
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
OTORINOLARINGOIATRIA
Relatori
relatore Prof.ssa Bellussi, Luisa Maria
correlatore Prof. Passali, Desiderio
Parole chiave
  • tau protein
  • olfattometria
  • morbo di Alzheimer
  • iposmia
Data inizio appello
11/07/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Introduzione: Negli ultimi anni sono descritti disturbi olfattivi In una vasta gamma di disturbi neurologici come il morbo di Alzheimer. Le placche neurofibrillari, uno dei segni patognomonici del morbo di Alzheimer sono stati identificati all'interno del bulbo olfattivo, del nucleo olfattivo anteriore della corteccia entorinale e dell’amigdala. La gravità della demenza è stata correlata con il numero di placche neurofibrillari presenti all'interno di tali siti.
Materiali e metodi: Sono stati arruolati 25 soggetti adulti (17 maschi e 8 femmine) con età media di 72,3 anni aventi una precedente diagnosi neurologica di malattia di Alzheimer in sbase ai criteri della Stroke-Alzheimer’s Disease and Related Disorders Association. Come gruppo di controllo, sono stati arruolati 13 soggetti adulti (8 maschi e 5 femmine) con età media di 26,1 anni con nessuna storia di malattia nasale, deficit dell’olfatto e patologia neurologica. Ogni soggetto ha firmato un consenso informato e si è quindi sottoposto alla valutazione ORL mediante anamnesi, esame obiettivo mediante rinoscopia anteriore e fibroscopia nasale, rinomanometria anteriore attiva con test di decongestione nasale, olfattometria eseguita mediante Sniffin’ Sticks®. Infine ogni soggetto è stato poi sottoposto a lavaggio nasale eseguito con dispositivo Rinowash© per doccia nasale micronizzata. Sono state dosate le proteine TAU presenti nei lavaggi nasali utilizzando due differenti test: INNOTEST® hTAU Ag e INNOTEST® PHOSPHO-TAU (181P).
Risultati: Livelli significativamente elevati di proteina tau e tau fosforilata sono stati rilevati in quasi tutti i pazienti anosmici. Tutti i controlli erano negativi nel dosaggio della proteina tau tranne uno, il cui livello di proteina tau fosforilata era di 70-90 pg/ml.
Conclusioni: I nostri dati, pur trattandosi di primi risultati, danno una prova sulla presenza di proteine tau e tau fosforilate nella secrezione nasale ottenuta da pazienti con malattia di Alzheimer. Uno studio multicentrico internazionale è auspicabile, naturalmente, per aumentare la serie di soggetti e per confermare i nostri risultati; tuttavia il modo semplice per testare i livelli di proteina TAU e la produzione di proteine TAU fosforilate e i risultati che abbiamo ottenuto, rende possibile mettere in evidenza il possibile ruolo, come strumento diagnostico precoce, del dosaggio della proteina TAU nel lavaggio nasale combinato con olfattometria clinica.
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