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I ghiacciai sono delle formidabili sentinelle delle modificazioni climatico-ambientali. I loro tempi di risposta sono variabili e, in genere, strettamente legati alle dimensioni dei corpi glaciali. Per questo motivo i ghiacciai alpini, di dimensioni estremamente piccole se paragonate alle grandi calotte, hanno dei tempi di risposta piuttosto brevi e ciò fa sì che possano subire variazioni, anche importanti, nel breve periodo. In questo lavoro di tesi sono state analizzate le variazioni recenti, riferite al periodo 1954-2012, dei ghiacciai dell’Alta Valtellina, nel settore lombardo del Gruppo Ortles-Cevedale (il gruppo montuoso maggiormente glacializzato in Italia). Questo lavoro si pone, quindi, nell’ottica di un accurato monitoraggio delle variazioni glaciali in risposta ai cambiamenti globali in atto, anche ai fini della valutazione della risorsa idrica perduta dai ghiacciai italiani negli ultimi decenni, utilizzando tecniche di interpretazione di dati telerilevati multitemporali e multiscalari e applicativi GIS. I limiti dei corpi glaciali sono stati rilevati tramite fotointerpretazione di ortofotografie digitali, in b/n e a colori, integrati anche dall’analisi dei dati di letteratura e da altri documenti fotografici e cartografici. I dati ottenuti sono stati organizzati in un database multitemporale gestibile in ambiente GIS. Oltre a offrire numerose e anche inedite informazioni qualitative, i risultati ottenuti forniscono nuovi e significativi dati quantitativi delle variazioni glaciali recenti e in atto. In particolare, per quanto concerne le variazioni areali dei corpi glaciali, risulta una riduzione di oltre il 45% nell’intervallo temporale compreso tra il 1954 e il 2012, con tassi di riduzione differenti per i diversi intervalli considerati. Mediante formule empiriche di “volume-area scaling”, utilizzando i valori delle estensioni areali, sono stati calcolati i volumi di ghiaccio presenti nei vari intervalli temporali e quindi le relative variazioni volumetriche. I risultati ottenuti permettono di evidenziare le profonde variazioni che i corpi glaciali hanno subito in termini sia di forma e sia di dimensioni. In particolare, è stato possibile quantificare l’ingente contrazione della risorsa idrica immagazzinata nei ghiacciai del settore lombardo dell’Ortles-Cevedale che ha registrato una riduzione volumetrica di circa il 45% (dal 1954 al 2012), con una perdita stimata di quasi 700 milioni di m3.
Per il periodo compreso tra il 1980-’82 e il 2006 il calcolo delle variazioni volumetriche è stato eseguito anche con il metodo geodetico che indica una perdita di oltre 570 milioni di m3 di ghiaccio e, assumendo una densità media del ghiaccio perduto pari a 850 kg/m3, il tasso di riduzione medio annuo mostra una perdita di circa 0,55 m w.e. yr-1.

The purpose of this thesis is the study and analysis of a specific industrial drying system for the production of tissue paper using the software Matlab. First, equations which govern the operation of various parts of the system are introduced. After that, the algoritmic solution of the system is defined paying particular attention to the logical solution without concentrating on the syntax of the code. In the last part, after having reported the results of various simulations, the performance of the drying plant is analysed.