Tesi etd-06212011-135126 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GIOTTI, ALICE
URN
etd-06212011-135126
Titolo
Il private equity per la crescita delle aziende: il caso Savino del Bene
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
STRATEGIE E GOVERNO DELL'AZIENDA
Relatori
relatore Romano, Giulia
Parole chiave
- BUY OUT
- FIRT-STAGE FINANCING
- REPLACEMENT CAPITAL
- SEED FINANCING
- START UP FINACING
- TURNAROUND FINACING
Data inizio appello
14/07/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/07/2051
Riassunto
La letteratura economica e l’esperienza descritta dalla storia delle singole
imprese appaiono ormai concordi nell’individuare un ruolo specifico dei mercati e
degli intermediari finanziari nello sviluppo dei sistemi economici.
Compito degli attori del sistema finanziario è quello di creare le migliori condizioni per valorizzare
il tessuto economico fornendo alle imprese gli strumenti necessari per cogliere le
opportunità loro offerte dalle mutevoli condizioni competitive.
L’investimento in capitale di rischio da parte di investitori istituzionali assume un ruolo rilevate all’interno del sistema finanziario in quanto capace di soddisfare al contempo esigenze di investimento e bisogni di finanziamento.
In quest’ambito è particolarmente rilevante l’attività di private equity, ovvero l’investimento nel capitale di rischio d’imprese non quotate, con l’obiettivo della valorizzazione dell’impresa oggetto d’investimento ai fini della sua dismissione entro un periodo di medio e lungo termine.
L’intento principale del seguente lavoro è quello di descrivere i risultati raggiungibili con
l’attività di private equity , al fine di evidenziare l’opportunità e la convenienza sia per le imprese che per gli investitori stessi ad intraprendere un rapporto che permetta ad entrambi il
raggiungimento dei propri obiettivi: di crescita per le imprese e di ottenimento di un
adeguato capital gain, capace di remunerare il rischio assunto, per l’investitore.
imprese appaiono ormai concordi nell’individuare un ruolo specifico dei mercati e
degli intermediari finanziari nello sviluppo dei sistemi economici.
Compito degli attori del sistema finanziario è quello di creare le migliori condizioni per valorizzare
il tessuto economico fornendo alle imprese gli strumenti necessari per cogliere le
opportunità loro offerte dalle mutevoli condizioni competitive.
L’investimento in capitale di rischio da parte di investitori istituzionali assume un ruolo rilevate all’interno del sistema finanziario in quanto capace di soddisfare al contempo esigenze di investimento e bisogni di finanziamento.
In quest’ambito è particolarmente rilevante l’attività di private equity, ovvero l’investimento nel capitale di rischio d’imprese non quotate, con l’obiettivo della valorizzazione dell’impresa oggetto d’investimento ai fini della sua dismissione entro un periodo di medio e lungo termine.
L’intento principale del seguente lavoro è quello di descrivere i risultati raggiungibili con
l’attività di private equity , al fine di evidenziare l’opportunità e la convenienza sia per le imprese che per gli investitori stessi ad intraprendere un rapporto che permetta ad entrambi il
raggiungimento dei propri obiettivi: di crescita per le imprese e di ottenimento di un
adeguato capital gain, capace di remunerare il rischio assunto, per l’investitore.
File
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