• composti organoclorurati
• inquinamento

Il presente lavoro ha come obiettivo quello di trattare le problematiche relative alla vulnerabilità della falda nel territorio di Ceparana (SP).
In particolare il tema che sarà trattato maggiormente è un fenomeno d’inquinamento che ha interessato negli ultimi anni, la zona e si esamineranno gli attuali risvolti di questo evento. L’area indagata si trova nei pressi della confluenza dei fiumi Vara e Magra all’interno di una pianura alluvionale, sulla sponda sinistra del fiume Vara; il territorio è situato nella zona industriale di Ceparana (frazione di Bolano) in un’area suddivisa tra i comuni di Vezzano Ligure, Follo e Bolano.
La zona risulta intensamente urbanizzata e negli ultimi decenni, accanto all’espansione della zona urbanizzata, sono proliferate numerose attività artigianali ed industriali che sono andate ad occupare le aree pianeggianti al confine di questi comuni.
La marcata urbanizzazione ha contribuito a rendere più vulnerabile all’inquinamento la falda acquifera scarsamente protetta, in quanto, al progredire e allo sviluppo delle attività produttive, non si è associato, soprattutto negli anni 70 e 80, un controllo altrettanto efficace sulle modalità di scarico e sulla gestione del ciclo dei rifiuti delle aziende del territorio.
E’ per questo che è stato scoperto, verso la metà degli anni 80, un inquinamento significativo da sostanze organoclorurate delle acque distribuite dal pubblico acquedotto.
Il presente lavoro si prefigge lo scopo di verificare a distanza di anni la situazione di detto inquinamento.