• acquisti
• Carbon footprint
• gestione delle scorte
• GHG
• impronta di carbonio
• LCA
• materie prime
• MRP
• purchasing
• raw material
• sostenibilità
• stock management

Questa tesi è frutto di un progetto, in via di sviluppo, che ho iniziato con i collaboratori dell’azienda Esanastri Srl di Calcinaia, nella quale lavoro da circa 5 anni, per raggiungere gli obiettivi aziendali di miglioramento continuo e rendere il flusso di approvvigionamento sempre più snello. Il percorso intrapreso dall’impresa in questi anni ha permesso di scoprire e ridurre i c.d. muda (sprechi) che non portano valore aggiunto alle attività d’impresa e sono ritenuti di vitale importanza per il miglioramento delle marginalità. Tutto ciò con l’obiettivo di analizzare ed implementare una gestione Sostenibile delle materie prime attraverso l’inserimento del dato del Carbon Footprint. Lo stesso diventa non solo utile per paragonare due prodotti tra loro ma, il ruolo del buyer si sta evolvendo attraverso l’inserimento di nuovi parametri di valutazione delle materie prime acquistando non solo le stesse nella giusta quantità, al tempo giusto e al prezzo giusto ma, anche quelle che hanno un minor impatto ambientale. Il nuovo parametro diventa parte integrante del processo di gestione degli approvvigionamenti come variabile da implementare all’interno dell’anagrafica articolo e potrebbe influenzare le proposte di acquisto emesse dallo strumento MRP, così da ottenere sinergie utili ad acquistare la giusta quantità in termini economici, logistici e di sostenibilità ambientale.
Nel primo capitolo viene descritta l’impresa Esanastri Srl e le strategie adottate, dalle varie Business Line, per la gestione delle scorte e degli approvvigionamenti
Il secondo capitolo racchiude un’analisi AS IS dello stato attuale di alcune criticità riscontrate nel flusso dell’approvvigionamento della materia prima.
Nel terzo capitolo, vengono delineate delle prime soluzioni (TO BE) riferite all’implementazione di informazioni nelle anagrafiche delle materie prime acquistate e la gestione del riordino attraverso tecniche di Visual Control.
Nel capitolo successivo, sono individuate delle soluzioni (TO BE) apportando dei miglioramenti all’attuale strumento di Pianificazione del fabbisogno di materiali o Material Requirements Planning (MRP) per snellire le attività e ridurre l’intervento umano nel processo decisionale.
Nel quinto capitolo, viene descritto il concetto di Carbon Footprint, di Sostenibilità Ambientale e non, con l’indicazione dei concetti di Life Cyce Assessment (LCA) e del protocollo Greenhouse Gases (GHG) per il calcolo della CO2 emessa dell’impresa. Il focus di questo capitolo, oltre a descrivere i passi seguiti per l’implementazione di tale indicatore, è far emergere la percezione del fenomeno delle aziende PMI e Multinazionali con le quali l’azienda Esanastri collabora; il dato sui Kg di Co2 equivalente per unità di prodotto è essenziale per poter implementare la strategia di gestione degli approvvigionamenti come sopra descritto e paragonare le materie prime fra loro (TO BE).
Per concludere, sono indicati gli sviluppi futuri con la consapevolezza e la sicurezza che fare “veloce e bene” non è attuabile nell’evoluzione della cultura e degli approcci operativi, in presenza di risorse limitate ma, la locuzione latina Festìna lente ("Affrettati lentamente") potrebbe essere il faro di uno sviluppo consapevole e sostenibile delle idee presentate.

This thesis is the result of a project, under development, which I started with the collaborators of the company Esanastri Srl of Calcinaia, in which I have been working for about 5 years, to achieve the company objectives of “continuous improvement” and make the supply flow always slimmer. The path undertaken by the company in recent years has allowed it to discover and reduce the so-called muda (waste) which do not bring added value to business activities and are considered of vital importance for improving economics margins. All this with the aim of analyzing and implementing sustainable management of raw materials through the inclusion of Carbon Footprint data. The same becomes not only useful for comparing two products with each other but, the role of the buyer is evolving through the inclusion of new parameters for evaluating raw materials by purchasing them not only in the right quantity, at the right time and at the right price but, even those that have a lower environmental impact. The new parameter becomes an integral part of the procurement management process as a variable to be implemented within the item master data and could influence the purchase proposals issued by the MRP tool, so as to obtain synergies useful for purchasing the right quantity in economic and logistical terms. and environmental sustainability.
The first chapter describes the Esanastri Srl company and the strategies adopted by the various Business Lines for the management of stocks and supplies.
The second chapter contains an AS IS analysis of the current state of some critical issues found in the raw material supply flow.
In the third chapter, the first solutions (TO BE) are outlined relating to the implementation of information in the master data of the purchased raw materials and the management of reordering through Visual Control techniques.
In the next chapter, solutions are identified (TO BE) by making improvements to the current Material Requirements Planning (MRP) tool to streamline activities and reduce human intervention in the decision-making process.
In the fifth chapter, the concept of Carbon Footprint, of Environmental and non-Environmental Sustainability are described, with the indication of the concepts of Life Cyce Assessment (LCA) and the Greenhouse Gases (GHG) protocol for calculating the CO2 emitted by the company. The focus of this chapter, in addition to describing the steps followed for the implementation of this indicator, is to bring out the perception of the phenomenon of the SMEs and Multinational companies with which the Esanastri company collaborates; the data on kg of Co2 equivalent per unit of product is essential to be able to implement the supply management strategy as described above and compare the raw materials with each other (TO BE).
To conclude, future developments are indicated with the awareness and certainty that doing "fast and well" is not feasible in the evolution of culture and operational approaches, in the presence of limited resources but, the Latin phrase Festìna lente ("Hurry slowly ") could be the beacon of conscious and sustainable development of the ideas presented.