• anti-EGFR
• biopsia liquida
• carcinoma del colon retto metastatico
• rechallenge

Il rechallenge con anti-EGFR è una strategia promettente in pazienti con carcinoma del colon retto metastatico pre-trattato RAS e BRAF wt pre-trattato, che abbiano tratto beneficio da questi farmaci in una linea di trattamento precedente. Riproporre un anti-EGFR dopo progressione è tuttavia efficace soltanto in pazienti selezionati da un punto di vista molecolare, ovvero che risultino wt per RAS e BRAF alla biopsia liquida prima del rechallenge, come dimostrato da precedenti trial di fase II. Nella popolazione RAS e BRAF wild-type, e questo è il dato più interessante, più di un quarto dei pazienti reca ancora una potenziale mutazione driver di resistenza, evidenziando l’utilità del pannello NGS nel caratterizzare ulteriormente questa popolazione da un punto di vista molecolare. Questa caratterizzazione molecolare sarà approfondita in questo elaborato, in cui verranno analizzati i risultati preliminari dello studio PARERE, un trial randomizzato di fase II in cui pazienti potenzialmente candidabili al rechallenge vengono sottoposti a screening centralizzato con biopsia liquida per confrontare l’efficacia terapeutica di Panitumumab seguito da Regorafenib rispetto alla sequenza inversa come strategia di trattamento in pazienti chemorefrattari pretrattati con anti-EGFR.