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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06202023-190403


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
VECCHI, REBECCA
URN
etd-06202023-190403
Titolo
Enattivismo ed esperienza onirica. Studio per una fenomenologia del sogno.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Manca, Danilo
correlatore Prof. Zipoli Caiani, Silvano
Parole chiave
  • phenomenology
  • mente situata
  • embodied mind
  • Alva Noë
  • enactivism
  • enattivismo
  • esperienza onirica
  • dream experience
  • sogni
  • fenomenologia
  • Evan Thompson
  • dreams
Data inizio appello
06/07/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/07/2063
Riassunto
L'enattivismo riesce a spiegare l'esperienza onirica?
Questa è la domanda da cui ha origine il presente progetto di ricerca. Al fine di fornire una risposta, nell'elaborato vengono analizzate le posizioni rispetto al sognare di due autori fondamentali per l'approccio enattivista alla cognizione: Alva Noë ed Evan Thompson. Verrà quindi sostenuto che né l'uno né l'altro riescono a fornire una spiegazione convincente dell'esperienza onirica nell'ottica dell'emersione della coscienza, facendo invece ingenuamente proprie delle assunzione proprie di un'ottica rappresentazionalista. Questo, com'è ovvio, mette in crisi l'assetto enattivista stesso, che si propone come una filosofia della cognizione tour court, in particolare nel caso di Thompson. Il rischio è allora che l'enattivismo vada riconsiderato come una sola filosofia della percezione, qualora non si trovasse una soluzione non rappresentazionalista al problema del sogno.

Il presente elaborato è dunque scandito come segue. Nella prima sezione, composta da un unico capitolo, viene presentato l'approccio enattivista alla cognizione inserendolo nel contesto delle scienze cognitive. Nel farlo, si terrà conto della prima elaborazione dell'approccio, contenuta in The Embodied Mind (Varela, Thompson, Rosch 1991). Nella seconda sezione, composta dal capitolo 2 e 3, verrà proposta un'analisi di due delle diverse varianti dell’enattivismo proposte negli ultimi decenni. Nello specifico, nel capitolo 2 l'attenzione sarà rivolta al cosiddetto enattivismo autopoietico di E. Thompson, facendo riferimento alla tesi della continuità forte tra vita e mente presente in Mind in Life (2007). Nel capitolo 3, invece, l'indagine si concentrerà sul cosiddetto enattivismo sensorimotorio di A. Noë (2004, 2009), presentato come una teoria della percezione. Nella terza sezione invece, snodo centrale per il tema oggetto della ricerca, nei capitoli 5 e 6 verranno analizzate le teorie sul sogno presentate da Noë (2009) e Thompson (2014), e verranno indagate le problematicità sollevate poco fa rispetto alla natura rappresentazionale dell'esperienza onirica, in contraddizione con la cornice enattivista che inquadra le teorie dei due autori. Ciò verrà fatto alla luce dell'analisi della fenomenologia del sogno di filosofi quali Husserl, Fink e Sartre, presentata nel capitolo 4.
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