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Oggi il progresso tecnologico, grazie all’affermazione della rete internet, ha dato vita ad una quarta rivoluzione tutt’ora in corso, disegnando una nuova «era digitale» caratterizzata sempre più da nuove soluzioni tecnologiche capaci di stravolgere la società nei suoi molteplici aspetti e il modo in cui le aziende innovano processi, servizi e prodotti. Sebbene l’innovazione tecnologica sia foriera di nuove opportunità, l'introduzione delle tecnologie digitali implica delle sfide da superare per le diverse realtà aziendali, al fine di godere dei benefici della tecnologia. Altresì, gli attuali trend negativi della produttività aggregata in diversi Paesi, nonostante gli ingenti investimenti in nuove soluzioni digitali compiuti contestualmente da questi ultimi, hanno riportato in auge un certo scetticismo tipico degli anni Ottanta (Solow, 1987; Gordon, 1987, Roach, 1987) in merito al contributo della tecnologia alla crescita della produttività. Questi aspetti hanno motivato molteplici studi, i quali hanno riscontrato risultati molto positivi, ma in misura diversa a seconda dei settori esaminati, in merito alla correlazione tra investimenti tecnologici rispettivamente con le performance economico-finanziarie e con la produttività del lavoro, a patto che esse superino le sfide suddette, tra le quali: diffusione di una cultura digitale, composizione del board, nuove pratiche manageriali, nuove figure professionali, adeguate competenze e conoscenze tecnologiche del personale ai diversi livelli dell’organizzazione e l’infrastruttura di base (Martinez et. al., 2020; Ferreira, 2019; OCSE, 2019). La mancanza di studi di settore volti ad analizzare il comparto del turismo è stata motivo di riflessione, guidando la scelta relativa all’oggetto di analisi del presente elaborato. Inoltre, la scelta di compiere l’analisi sul settore turistico è stata dovuta al rilevante contributo in termini di PIL (13%) e di occupazione (14%) che esso genera, se viene considerato anche l’impatto indiretto e alla lettura dei dati del digital intensity index della Commissione Europea (2018), dove il comparto delle attività ricettive e dei tour operator risultano tra quelli con una elevata percentuale di imprese con forte orientamento al digitale. Partendo da questo quadro di riferimento, l’obiettivo del presente elaborato è stato colmare questo apparente vuoto lasciato dalla letteratura, indagando se oggi le imprese del turismo italiano sono in grado di incrementare le proprie performance economiche e la produttività del lavoro grazie agli investimenti in innovazione tecnologica. L’analisi è stata condotta attraverso l’applicazione del modello statistico della regressione lineare multipla con panel data, ovvero dati time-series riferiti al 2016, 2017, 2018 su un campione di imprese del settore turistico italiano.