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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06202020-103713


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FUSARI, SILVIA
URN
etd-06202020-103713
Titolo
Ruolo dell'attività in acqua nella promozione di uno stile di vita sano e un invecchiamento attivo
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Relatori
relatore Prof.ssa Nicolini, Ida
Parole chiave
  • attività fisica a distanza
  • attività fisica in acqua
  • effetti dell'invecchiamento
  • invecchiamento attivo
Data inizio appello
08/07/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
08/07/2090
Riassunto
La senescenza è un fenomeno che interessa la popolazione a livello globale. Questo comporta profondi cambiamenti sia in termini economici, con progressivo aumento della spesa sanitaria pubblica, sia in termini sociali per l’intera comunità. Un invecchiamento attivo deve rappresentare una sfida per l’intera comunità, la quale deve volgere il proprio sguardo verso il benessere della persona, attraverso la promozione di uno stile di vita sano, la lotta alla sedentarietà e all’isolamento sociale, la prevenzione per le malattie cronico-degenerative, puntando a una conseguente crescita della sostenibilità di tutto il sistema socio-sanitario. Bisognerà mettere in atto tutte le strategie di prevenzione dirette al benessere psico-fisico, alla conservazione dell’autonomia personale e l’autosufficienza del soggetto anziano. Per questo l’attività fisica, per l’anziano, è un efficace strumento per contrastare la sedentarietà e l’isolamento sociale poiché li aiuta a mantenersi in forma, attivi e autosufficienti favorendo così la partecipazione sociale e la socializzazione.
Lo scopo di questo elaborato sarà quello di esporre l’attività svolta con un gruppo di anziane partecipanti ai corsi di ginnastica “dolce” in acqua. In seguito, attraverso l’utilizzo di un questionario, si analizzerà gli aspetti pratici di tale attività, l’effetto prodotto dal recente lockdown su questi soggetti e le eventuali possibilità di poter attuare un progetto di attività fisica a distanza. I risultati ottenuti hanno confermano l’effetto positivo dell’attività fisica svolta in acqua nel mantenere o migliorare la performance fisica in questi soggetti, al contrario, hanno evidenziato come l’inattività, la sedentarietà e l’isolamento, causato dall’emergenza sanitaria, abbia influenzato negativamente questi soggetti, i quali hanno riportato delle difficoltà dal punto di vista sia fisico che psicologico.
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