logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06202017-113010


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
DEI, LEONARDO
URN
etd-06202017-113010
Titolo
ANTIBIOTICO-RESISTENZA - Analisi di una problematica sottovalutata
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Fogli, Stefano
Parole chiave
  • global action plan
  • linezolid
  • meccanismi di resistenza
  • microbiota
  • OMS
Data inizio appello
10/07/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’antibiotico-resistenza è una problematica sanitaria che affligge tutte le comunità mondiali ormai da anni. I batteri sono infatti in grado di sviluppare meccanismi biologici per resistere ai vari antibiotici che vengono utilizzati contro di loro. Varie specie batteriche sono già naturalmente resistenti all’azione di alcuni antibiotici, mentre altre stanno acquisendo, tramite resistenza verticale e orizzontale, caratteristiche che le rendono sempre più difficilmente trattabili. Anche le più semplici operazioni chirurgiche potrebbero diventare un problema e non essere più praticabili. Lo scopo di questo elaborato è di analizzare la problematica a 360° gradi a partire dall’analisi dei meccanismi di resistenza che questi microrganismi sviluppano nel tempo. L’antibiotico-resistenza non dipende però soltanto dall’evoluzione naturale dei batteri. Il nostro stile di vita incide in maniera non trascurabile nell’incremento di tale problematica. E’ necessario quindi chiarire quali sono quei comportamenti dell’uomo che favoriscono tali resistenze. L’utilizzo errato degli antibiotici e il loro impiego totalmente fuori controllo negli allevamenti intensivi, giocano un ruolo fondamentale. Inoltre, i residui antibiotici presenti nelle carni, mantenuti al di sotto di certi livelli critici (Acceptable Daily Intake, ADI), potrebbero non essere così innocui, come finora è stato sempre ritenuto. Vari studi hanno, infatti, messo in relazione episodi di disbiosi alla presenza di residui antibiotici nelle carni. Da non sottovalutare anche la probabile trasmissione di patogeni resistenti dall’animale all’uomo. L’OMS ha pubblicato un Global Report, nel 2014, e un Global Action Plan contro l’antimicrobico-resistenza, nel 2015. L’approccio One Health a livello globale sembra essere l’unica via percorribile, oltre ad incrementare la ricerca scientifica in questo campo.
Recentemente sono state approvate alcune nuove molecole che potrebbero rappresentare delle armi preziose da utilizzare nel contrastare questa emergenza.
File