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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06202016-210654


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LAVARINI, LORENZO
URN
etd-06202016-210654
Titolo
Gli studi di Microzonazione Sismica e le Norme Tecniche
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Lo Presti, Diego Carlo
Parole chiave
  • analisi non lineare
  • accelerazione di picco al suolo
  • microzonazione sismica
Data inizio appello
12/07/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nella presente tesi è stato effettuato uno studio sulla microzonazione sismica del territorio Italiano.
Inizialmente è stata effettuata una introduzione e digressione storica dell’evoluzione della classificazione sismica del territorio Italiano. Successivamente è stata valutata la caratterizzazione delle azioni sismiche da un punto di vista normativo, prima valutando lo scenario italiano mediante le prescrizioni indicate dalla Normativa Tecnica del 2008, NTC08, e poi quello internazionale (Turchia, Iran, Nuova Zelanda, Colombia, Cina, Eurocodice 08) mettendo a confronto le varie metodologie. In particolare tale studio di confronto si è basato sulla valutazione e l’analisi dei differenti spettri di risposta elastici in accelerazione suggeriti dalle diverse normative internazionali e per diverse categorie di terreno. Nello specifico sono stati studiati gli spettri relativi a due macro-tipologie di terreno: terreni rocciosi e terreni soffici.
La seconda parte del presente lavoro è stata invece dedicata allo studio di Risposta Sismica Locale (RSL) di un sito reale presente nel territorio toscano situato nel Comune di Castelnuovo Garfagnana, studio facente parte del progetto toscano VEL (programma di Valutazione degli Effetti Locali).
Lo studio di RSL è basato su una analisi di tipo 2D, eseguita mediante il software agli elementi finiti FEM, QUAKE/W della GEOSTUDIO.
Lo studio è stato effettuato confrontando i risultati ottenuti dall’impiego di due tipologie rappresentative di modelli diversi di terreno:
- modello lineare equivalente;
- modello non lineare.
Ciascuna analisi è stata eseguita impiegando diverse tipologie di accelerogrammi naturali, selezionati secondo le raccomandazioni (disaggregazione, spettrocompatibilià) imposte dalla attuale normativa italiana NTC 2008. Le analisi lineari equivalenti appartengono allo studio eseguito nell’ambito del progetto toscano VEL già menzionato in precedenza. Per le analisi non lineari sono state eseguite tre analisi riferite a 3 accelerogrammi, selezionati dai sette record sismici studiati nella precedente analisi dinamica lineare equivalente. La selezione è stata condizionata da motivi di natura computazionale.