Thesis etd-06202016-122335 |
Link copiato negli appunti
Thesis type
Tesi di specializzazione (5 anni)
Author
MATTEUCCI, VALERIA
URN
etd-06202016-122335
Thesis title
Immagine corporea dopo tiroidectomia robotica VS tiroidectomia convenzionale: studio prospettico
Department
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Course of study
CHIRURGIA DELL'APPARATO DIGERENTE
Supervisors
relatore Prof. Materazzi, Gabriele
Keywords
- immagine corporea
- RATT
- robot
- robotica
- tiroidectomia
- trans-ascellare
Graduation session start date
07/07/2016
Availability
Full
Summary
RIASSUNTO
INTRODUZIONE
In chirurgia tiroidea, oltre alla tecnica convenzionale sono state messe a punto nel corso degli anni e da vari autori, molte tecniche chirurgiche diverse con l’ intento di ridurre al minimo le complicanze della tiroidectomia e di migliorare l’outcome estetico in considerazione che la cicatrice della cervicotomia risulta essere visibile in una zona esposta durante la vita di relazione, quale la cute del collo e che essendo l’incidenza della patologia tiroidea maggiore nella popolazione femminile, sempre più giovane grazie alla diagnosi precoce, questo non risulta essere affatto trascurabile.
In realtà, l’impatto estetico della chirurgia tiroidea non risulta studiato in maniera sistematica in letteratura.
Lo scopo di questo studio è quello di valutare se vi siano differenze nella percezione della propria immagine corporea nelle pazienti sottoposte a tiroidectomia open convenzionale (OT) e a tiroidectomia trans ascellare robot-assistita (RATT).
MATERIALI E METODI
Lo studio disegnato per questa tesi è di tipo prospettico: da agosto 2012 a marzo 2016, sono state selezionate 160 pazienti sottoposte a tiroidectomia totale presso la U.O. di Endocrinochirurgia dell’Università di Pisa.
Le pazienti sono state divise in due gruppi: le pazienti nel gruppo RATT sono state sottoposte a tiroidectomia tramite tecnica RATT; le pazienti nel gruppo OT sono state sottoposte a tiroidectomia convenzionale open.
A tutte le pazienti è stato somministrato un questionario di valutazione dell’immagine corporea (BIQ) a distanza di 3 mesi dall’intervento. La differenza è risultata statisticamente significativa (p = 0.039) con notevole vantaggio nella percezione dell’immagine corporea a favore della RATT.
CONCLUSIONI
In letteratura esistono ancora pochi studi che valutino in maniera sistematica il reale vantaggio nella cosmesi dei pazienti sottoposti a tiroidectomia RATT e OT. Nella nostra esperienza il BIQ ha dimostrato vantaggi significativi nella percezione dell’immagine corporea della popolazione femminile sottoposta a RATT rispetto a OT.
INTRODUZIONE
In chirurgia tiroidea, oltre alla tecnica convenzionale sono state messe a punto nel corso degli anni e da vari autori, molte tecniche chirurgiche diverse con l’ intento di ridurre al minimo le complicanze della tiroidectomia e di migliorare l’outcome estetico in considerazione che la cicatrice della cervicotomia risulta essere visibile in una zona esposta durante la vita di relazione, quale la cute del collo e che essendo l’incidenza della patologia tiroidea maggiore nella popolazione femminile, sempre più giovane grazie alla diagnosi precoce, questo non risulta essere affatto trascurabile.
In realtà, l’impatto estetico della chirurgia tiroidea non risulta studiato in maniera sistematica in letteratura.
Lo scopo di questo studio è quello di valutare se vi siano differenze nella percezione della propria immagine corporea nelle pazienti sottoposte a tiroidectomia open convenzionale (OT) e a tiroidectomia trans ascellare robot-assistita (RATT).
MATERIALI E METODI
Lo studio disegnato per questa tesi è di tipo prospettico: da agosto 2012 a marzo 2016, sono state selezionate 160 pazienti sottoposte a tiroidectomia totale presso la U.O. di Endocrinochirurgia dell’Università di Pisa.
Le pazienti sono state divise in due gruppi: le pazienti nel gruppo RATT sono state sottoposte a tiroidectomia tramite tecnica RATT; le pazienti nel gruppo OT sono state sottoposte a tiroidectomia convenzionale open.
A tutte le pazienti è stato somministrato un questionario di valutazione dell’immagine corporea (BIQ) a distanza di 3 mesi dall’intervento. La differenza è risultata statisticamente significativa (p = 0.039) con notevole vantaggio nella percezione dell’immagine corporea a favore della RATT.
CONCLUSIONI
In letteratura esistono ancora pochi studi che valutino in maniera sistematica il reale vantaggio nella cosmesi dei pazienti sottoposti a tiroidectomia RATT e OT. Nella nostra esperienza il BIQ ha dimostrato vantaggi significativi nella percezione dell’immagine corporea della popolazione femminile sottoposta a RATT rispetto a OT.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
CORPO_TE...ALITA.pdf | 647.71 Kb |
Contatta l’autore |