Tesi etd-06202010-181936 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
PITTO, LINDA
URN
etd-06202010-181936
Titolo
E-LEARNING: LE TECNOLOGIE DI RETE A SUPPORTO DELL'APPRENDIMENTO. STRUMENTI E MODELLI PER LA DIDATTICA UNIVERSITARIA
Dipartimento
INTERFACOLTA'
Corso di studi
SISTEMI E PROGETTI DI COMUNICAZIONE
Relatori
relatore Prof. Mori, Luca
correlatore Prof. Debole, Franca
correlatore Prof. Debole, Franca
Parole chiave
- e-learning
- formazione in rete
- lifelong learning
- società della conoscenza
Data inizio appello
12/07/2010
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
12/07/2050
Riassunto
Questo lavoro muove dal riconoscere il valore fondamentale ricoperto dalla conoscenza teorica e pratica all’interno della contemporanea società dell’informazione. L’avvento e diffusione delle ICT, in particolare Internet, ha modificato profondamente i processi cognitivi, i comportamenti umani, le modalità di accedere all’informazione e di comunicare. Tali cambiamenti socio-culturali, che influenzano i processi di produzione e scambio della conoscenza, hanno inevitabili ricadute anche sui modelli di insegnamento/apprendimento. Ciò produce una rivoluzione radicale in ambito didattico-pedagogico.
Sulla base di questi presupposti, la finalità della presente ricerca è di trattare in maniera esauriente l’attualissima tematica dell’e-learning, ovvero della formazione compiuta tramite le tecnologie di rete ed erogata in ambienti di apprendimento virtuali.
Nella prima parte del testo si fa riferimento ai principali studi teorici, volti ad indagare i rapporti tra tecnologie digitali e modelli didattici, focalizzando l’attenzione in particolare sui modelli comunicativi, relazionali, sociologici e pedagogici. L’accento verte soprattutto sull’importanza attribuita alla dimensione sociale del processo di apprendimento e sulle dinamiche interpersonali di costruzione collaborativa della conoscenza, principi cardine del pensiero costruttivista.
Si mettono, inoltre, in evidenza gli interrogativi ricorrenti nell’attuale dibattito sull’argomento, peraltro ancora aperto, e si tenta di proporre possibili strategie o soluzioni alle problematiche esistenti, con l’obiettivo di rendere la formazione online ancora più efficace.
Terminato l’excursus teorico ed individuate le principali caratteristiche del tema, si è deciso di adottare un’impostazione maggiormente pratica. Nella seconda parte viene compiuta l’analisi di due differenti esperienze di e-learning attuate presso l’Ateneo Pisano, con la valutazione dei risultati e della loro effettiva utilità. L’indagine si concentra, quindi, sulla didattica istituzionale, in particolare quella accademico-universitaria, e cerca di comprendere in che direzione essa stia cambiando.
Giunti al termine della riflessione, la conclusione è che non sia possibile fornire una definizione univoca del concetto di e-learning, poiché si tratta di un fenomeno estremamente complesso e vario, che assume connotazioni diverse a seconda del contesto di applicazione e delle concrete esigenze formative. Nel valutare l’opportunità di ricorrere a strategie didattiche in rete non è sufficiente, quindi, prendere in considerazione solamente l’aspetto tecnologico; sarebbe invece opportuno considerare, caso per caso e simultaneamente, un gran numero di fattori.
Sulla base di questi presupposti, la finalità della presente ricerca è di trattare in maniera esauriente l’attualissima tematica dell’e-learning, ovvero della formazione compiuta tramite le tecnologie di rete ed erogata in ambienti di apprendimento virtuali.
Nella prima parte del testo si fa riferimento ai principali studi teorici, volti ad indagare i rapporti tra tecnologie digitali e modelli didattici, focalizzando l’attenzione in particolare sui modelli comunicativi, relazionali, sociologici e pedagogici. L’accento verte soprattutto sull’importanza attribuita alla dimensione sociale del processo di apprendimento e sulle dinamiche interpersonali di costruzione collaborativa della conoscenza, principi cardine del pensiero costruttivista.
Si mettono, inoltre, in evidenza gli interrogativi ricorrenti nell’attuale dibattito sull’argomento, peraltro ancora aperto, e si tenta di proporre possibili strategie o soluzioni alle problematiche esistenti, con l’obiettivo di rendere la formazione online ancora più efficace.
Terminato l’excursus teorico ed individuate le principali caratteristiche del tema, si è deciso di adottare un’impostazione maggiormente pratica. Nella seconda parte viene compiuta l’analisi di due differenti esperienze di e-learning attuate presso l’Ateneo Pisano, con la valutazione dei risultati e della loro effettiva utilità. L’indagine si concentra, quindi, sulla didattica istituzionale, in particolare quella accademico-universitaria, e cerca di comprendere in che direzione essa stia cambiando.
Giunti al termine della riflessione, la conclusione è che non sia possibile fornire una definizione univoca del concetto di e-learning, poiché si tratta di un fenomeno estremamente complesso e vario, che assume connotazioni diverse a seconda del contesto di applicazione e delle concrete esigenze formative. Nel valutare l’opportunità di ricorrere a strategie didattiche in rete non è sufficiente, quindi, prendere in considerazione solamente l’aspetto tecnologico; sarebbe invece opportuno considerare, caso per caso e simultaneamente, un gran numero di fattori.
File
Nome file | Dimensione |
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01_FRONTESPIZIO.pdf | 164.06 Kb |
02_ABSTRACT.pdf | 27.73 Kb |
03_INDICE.pdf | 36.79 Kb |
05_BIBLI...RAFIA.pdf | 148.05 Kb |
1 file non consultabili su richiesta dell’autore. |