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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06192023-210344


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
ZAMPIERI, CECILIA
URN
etd-06192023-210344
Titolo
Studio sperimentale prospettico sulla sicurezza ed efficacia di una terapia desensibilizzante per acari in una coorte di adolescenti affetti da rinite allergica
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Peroni, Diego
Parole chiave
  • acaro
  • immunoterapia
  • rinite allergica
Data inizio appello
11/07/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/07/2093
Riassunto
INTRODUZIONE: Accarizax è un farmaco desensibilizzante, somministrato per via sublinguale (SLIT), utilizzato per trattare la rinite allergica ad acaro della polvere.
L’obiettivo dello studio oggetto di tale tesi è stato quello di andare a valutare l’impatto sul miglioramento della sintomatologia e qualità di vita, nonché sui risultati dei test cutanei allergologici, in seguito a un anno di terapia desensibilizzante sublinguale (SLIT) con Accarizax in una coorte di pazienti adolescenti.


MATERIALI E METODI: In questo studio sperimentale prospettico i pazienti sono stati selezionati in base alla presenza di rinite allergica agli acari della polvere persistente, da moderata a grave, nonostante l’utilizzo di medicinali, con assenza delle controindicazioni previste dalla scheda tecnica del farmaco e mancata risposta o risposta parziale alle terapie precedentemente prescritte.
I pazienti sono stati valutati in follow-up in tre visite nell’arco di un anno di terapia, andando progressivamente a valutare la variazione nei punteggi di risposta a tre questionari riguardanti la qualità di vita e le modificazioni ai test cutanei allergologici indagati durante la prima e la terza visita.


RISULTATI: In questo studio sono stati inclusi in totale ventisei pazienti, di cui è stato possibile raccogliere i dati ad un anno di quindici pazienti.
I risultati hanno permesso di verificare modificazioni statisticamente significative dei punteggi di riposta ai questionari, con miglioramento progressivo della qualità di vita in tutti i pazienti. Per quanto riguarda la modificazione delle misurazioni ai test cutanei allergologici, anch’esse sono risultate significative, con riduzione sia delle dimensioni del pomfo che dell’eritema. In entrambi i casi il p-value è risultato inferiore a 5%.


CONCLUSIONI: La terapia desensibilizzante con Accarizax si è dimostrata ben tollerata dal paziente ed efficace nell’andare a ridurre la presentazione dei sintomi, la gravità degli stessi e la necessità del paziente di ricorrere a terapia al bisogno.
Inoltre, si è verificata una riduzione delle misurazioni ai test cutanei allergologici, a dimostrazione di un’ottenuta tolleranza nei confronti dell’allergene. Ci auspichiamo dunque che tali risultati siano confermati sia nelle valutazioni successive, sia negli altri pazienti arruolati.
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