• autoregolazione
• effetto test retest
• età prescolare
• funzioni esecutive
• intervento di potenziamento

L’autoregolazione consiste in una molteplicità di processi che consentono all’individuo di controllare il proprio comportamento, le emozioni e il funzionamento cognitivo (Karoly, 1993; Blair & Razza, 2007). Essa è suddivisibile in autoregolazione cognitiva, ossia la capacità di controllare e sostenere il pensiero e l’attenzione e di resistere alla distrazione, in autoregolazione comportamentale, ovvero la capacità di controllare il proprio agire, inibire i propri impulsi frettolosi che spingono a mettere in atto certi comportamenti e adattare i comportamenti alle esigenze ambientali e in autoregolazione emotiva, nonché la capacità di controllare le nostre reazioni emotive e le interazioni sociali (Howard et al., 2018). L’autoregolazione è sostenuta da molteplici processi come la teoria della mente e le funzioni esecutive (FE) (Liebermann, Giesbrecht & Muller, 2007; Usai et al., 2012); con queste ultime esiste un rapporto reciproco, in particolare in epoche precoci di sviluppo (Hofmann, Schmeichel & Baddeley, 2012).
Dato che buone competenze autoregolative in età prescolare correlano con un migliore stato di salute, di benessere, con favorevoli situazioni economiche, ridotto uso di sostanze e di azioni criminali e successo scolastico (Moffit, 2011; Wanless, 2016; Russel, 2016), risulta evidente la necessità di potenziare l’autoregolazione precocemente, soprattutto nelle situazioni laddove questa è ridotta. L’intervento in età prescolare favorisce la possibilità di ottenere cambiamenti duraturi e stabili. Le attività di potenziamento dell’autoregolazione si suddividono in interventi sui processi di autoregolazione e sull’ambiente e interventi specifici sulle FE (Howard, 2018). Quincey Quokka’s Quest (QQQ, Howard & Chadwick, 2015) è uno strumento di potenziamento delle FE che si situa a metà tra queste due modalità di intervento, in quanto da un lato è selettivo per certe FE e presenta una difficoltà incrementale delle attività da svolgere, dall’altro è uno strumento ecologico da svolgere in piccolo gruppo.
La presente ricerca è stata condotta su un campione di bambini di età prescolare a sviluppo tipico (n=42) all’interno di una scuola privata dell’infanzia al fine di verificare l’efficacia dell’intervento QQQ. I risultati supportano la fattibilità dell’intervento con QQQ, in quanto tutti i bambini del gruppo sperimentale (n=16) hanno partecipato attivamente e, a livello di gruppo, si attesta al re-test un incremento delle prestazioni medie. Tuttavia, lo studio rileva anche un forte effetto test-retest (n=39) delle prove di FE utilizzate. I risultati forniscono importanti spunti di riflessione e informazioni metodologiche per l’attuazione di interventi di potenziamento delle FE in età prescolare.