• condensa interstiziale
• condensa superficiale
• dati climatici
• muratura
• PAN
• trasmittanza termica
• trasmittanza termica dinamica
• verifica termoigrometrica
• WUFI

Nel presente lavoro di Tesi, si analizzerà quindi il comportamento termoigrometrico di cinque soluzioni costruttive legate all’edilizia tradizionale (per un totale di 27 pareti), tipiche del territorio nazionale e maggiormente esposte a risanamento, in due differenti zone climatiche al fine di valutare la possibilità di formazione di condensa superficiale e interstiziale e il rispetto delle normative vigenti per quanto riguarda i limiti di trasmittanza termica imposti.
Le verifiche verranno condotte sia in regime stazionario utilizzando il Metodo di Glaser (e avvalendosi dell’aiuto del software PAN 7.0 di ANIT) sia in regime dinamico mediante il software di calcolo WUFI 6.1 e riguarderanno due località, appartenentia zone climatiche differenti: Pisa (zona climatica D) e Cuneo (zona climatica F). Verranno inoltre discussi i parametri caratterizzanti il comportamento in transitorio termico delle pareti pesanti oggetto di studio e confrontati con gli stessi parametri derivanti però da soluzioni costruttive che prevedono l’uso di pareti leggere, al fine di valutare quale delle due tipologie soddisfi in modo più ampio le richieste della normativa.