logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06192017-110217


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
PUPPA, LAURA
URN
etd-06192017-110217
Titolo
La gestione territoriale delle patologie croniche. L'esperienza della Zona Distretto Valle del Serchio.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA
Relatori
relatore Prof. Privitera, Gaetano
correlatore Dott.ssa Maielli, Michela
Parole chiave
  • chronic care model
  • cure primarie
  • empowerment
  • expanded chronic care model
  • gestione della cronicità
  • patologie croniche
  • PDTA
  • prevenzione
  • promozione della salute
  • sanità d'iniziativa
  • stratificazione del rischio
Data inizio appello
11/07/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
In un contesto mondiale in cui l’invecchiamento della popolazione ha portato a un progressivo aumento delle patologie croniche, le politiche sanitarie hanno dovuto pensare ad una necessaria riorganizzazione dell’assistenza, finora pensata per la cura delle patologie acute. A livello internazionale sono stati elaborati diversi modelli di riorganizzazione delle Cure Primarie caratterizzati da un approccio di tipo proattivo che assume il bisogno di salute prima dell’insorgere della malattia o prima che essa si aggravi. La regione Toscana, con il progetto “Dalla Medicina di Attesa alla Sanità d’Iniziativa”, ha scelto di sperimentare il Chronic Care Model (CCM), capostipite di questi modelli, nella sua evoluzione Expanded. La Zona Distretto Valle del Serchio ha aderito fin dalla fase pilota contribuendo agli ottimi risultati raggiunti a livello regionale in termini di riduzione della mortalità e maggior aderenza alle raccomandazioni per la gestione delle patologie. Negli anni il progetto ha coinvolto sempre più medici e ha riscosso il consenso sia degli operatori che dei pazienti. Ora sta per essere implementato un nuovo modello, che basandosi ancora sulla filosofia del CCM, aggiunge elementi innovativi.
File