Tesi etd-06192014-185221 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PIERATTINI, LINDA
URN
etd-06192014-185221
Titolo
Analisi degli elementi in traccia su reperti umani antichi: Fivizzano, un caso studio.
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
CONSERVAZIONE ED EVOLUZIONE
Relatori
relatore Prof. Mallegni, Francesco
relatore Dott. Bartoli, Fulvio
controrelatore Dott. Petroni, Giulio
controrelatore Prof. Verni, Franco
relatore Dott. Bartoli, Fulvio
controrelatore Dott. Petroni, Giulio
controrelatore Prof. Verni, Franco
Parole chiave
- denti
- elementi in traccia
- ossa
Data inizio appello
21/07/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
La curiosità nei confronti di una popolazione del passato è alla base del presente elaborato.
Il lavoro si concentra su un gruppo umano antico, di cui analizza reperti scheletrici e odontologici, indizi non solo di una particolare dieta, di uno stato sociale ed eventualmente patologico, ma anche di un'interazione tra gli organismi e l'ambiente in cui vivono; tenendo conto di età, sesso, provenienza, epoca in cui sono vissuti gli individui e stato di conservazione.
Lo scopo dello studio è quello di discriminare e convalidare le possibili alterazioni del dato con cause multifattoriali quali: origine ambientale sia ante che post mortem, stato di conservazione del reperto, natura chimica degli elementi, tipo di reperto analizzato, alimentazione e patologia.
Le analisi spettroscopiche basate sul contenuto degli elementi in traccia (elementi con concentrazione minore allo 0,01%, espressi sul totale della massa corporea riferita al peso secco) nelle ossa umane da scavo devono considerare che le concentrazioni degli elementi investigati dovrebbero riflettere quelle contenute dall'osso ante mortem; in realtà durante la loro permanenza nel terreno si possono verificare alterazioni nelle proporzioni, in conseguenza all'interscambio di elementi tra osso e suolo e viceversa.
I campioni oggetto di tesi sono provenienti dal cimitero della chiesa di San Giovanni Battista a Fivizzano (XIV sec.).
Il campionamento è stato effettuato su individui e animali prelevando coste, ossa lunghe e denti; inoltre sono stati presi vari campioni di terreno.
I dati sulle concentrazioni rilevati dai soggetti sono ottenuti tramite spettroscopia ad assorbimento atomico (A.A.S.); sono poi elaborati e standardizzati (correzione col sito) per poi essere confrontati con altri sincroni, diacronici ed eterotopici. I valori ottenuti sono stati successivamente analizzati statisticamente tramite software specifici.
Il lavoro si concentra su un gruppo umano antico, di cui analizza reperti scheletrici e odontologici, indizi non solo di una particolare dieta, di uno stato sociale ed eventualmente patologico, ma anche di un'interazione tra gli organismi e l'ambiente in cui vivono; tenendo conto di età, sesso, provenienza, epoca in cui sono vissuti gli individui e stato di conservazione.
Lo scopo dello studio è quello di discriminare e convalidare le possibili alterazioni del dato con cause multifattoriali quali: origine ambientale sia ante che post mortem, stato di conservazione del reperto, natura chimica degli elementi, tipo di reperto analizzato, alimentazione e patologia.
Le analisi spettroscopiche basate sul contenuto degli elementi in traccia (elementi con concentrazione minore allo 0,01%, espressi sul totale della massa corporea riferita al peso secco) nelle ossa umane da scavo devono considerare che le concentrazioni degli elementi investigati dovrebbero riflettere quelle contenute dall'osso ante mortem; in realtà durante la loro permanenza nel terreno si possono verificare alterazioni nelle proporzioni, in conseguenza all'interscambio di elementi tra osso e suolo e viceversa.
I campioni oggetto di tesi sono provenienti dal cimitero della chiesa di San Giovanni Battista a Fivizzano (XIV sec.).
Il campionamento è stato effettuato su individui e animali prelevando coste, ossa lunghe e denti; inoltre sono stati presi vari campioni di terreno.
I dati sulle concentrazioni rilevati dai soggetti sono ottenuti tramite spettroscopia ad assorbimento atomico (A.A.S.); sono poi elaborati e standardizzati (correzione col sito) per poi essere confrontati con altri sincroni, diacronici ed eterotopici. I valori ottenuti sono stati successivamente analizzati statisticamente tramite software specifici.
File
Nome file | Dimensione |
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tesi_Lin...zzano.pdf | 8.10 Mb |
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