Tesi etd-06192014-094755 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LAZZERETTI, ALESSIO
URN
etd-06192014-094755
Titolo
Misure di altezza del meato mediante attrezzatura sperimentale per prove su camme e denti
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA MECCANICA
Relatori
relatore Prof. Ciulli, Enrico
relatore Ing. Fazzolari, Francesco
relatore Ing. Fazzolari, Francesco
Parole chiave
- calibration
- calibrazione
- cam-follower
- camma-piattello
- hsv
- interferometria ottica
- optical interferometry
- rgb
Data inizio appello
09/07/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Questo lavoro costituisce uno studio sulla misura sperimentale dell'altezza del meato
per i contatti di linea tra camma e disco (piattello). é stato sviluppato un programma
di analisi di immagini interferometriche prodotte con luce bianca in grado di riprodurre il
profilo tridimensionale del meato e ottenere i valori di altezza minima e centrale.
A partire da una ricerca bibliografica per ottenere il modello di calcolo della distanza tra
sfera e piano e tra cilindro e piano all'esterno dell'impronta hertziana, è stato ottenuto il
legame tra il colore delle frange interferometriche e la distanza tra i corpi, detto tavola di calibrazione, utilizzando una camma sferica (contatto di punto) e una camma con profilo spline senza bombatura, impiegata nelle reali applicazioni motoristiche (contatto di linea).
Inoltre sono state analizzate le variazioni di questo legame con e senza olio nel contatto,
con diverse forze applicate e diversi ingrandimenti del microscopio.
Sono state quindi svolte delle prove sperimentali utilizzando la camma spline, ottenendo
le immagini nei punti più rilevanti del contatto e tutte le forze e i momenti scambiati con
il piattello.
Le immagini ottenute sono state elaborate dal programma ottenendo i tipici profili elastoidrodinamici, prendendo anche in considerazione le variazioni dell'indice di rifrazione con la pressione nel meato.
Le altezze minime e centrali ottenute sperimentalmente sono state confrontate con i corrispondenti valori teorici ottenuti mediante le formule di Hamrock.
Inoltre sfruttando i valori della forza di attrito e le immagini di usura, è stata svolta
un'analisi sui regimi di lubrificazione presenti durante la rotazione completa della camma.
per i contatti di linea tra camma e disco (piattello). é stato sviluppato un programma
di analisi di immagini interferometriche prodotte con luce bianca in grado di riprodurre il
profilo tridimensionale del meato e ottenere i valori di altezza minima e centrale.
A partire da una ricerca bibliografica per ottenere il modello di calcolo della distanza tra
sfera e piano e tra cilindro e piano all'esterno dell'impronta hertziana, è stato ottenuto il
legame tra il colore delle frange interferometriche e la distanza tra i corpi, detto tavola di calibrazione, utilizzando una camma sferica (contatto di punto) e una camma con profilo spline senza bombatura, impiegata nelle reali applicazioni motoristiche (contatto di linea).
Inoltre sono state analizzate le variazioni di questo legame con e senza olio nel contatto,
con diverse forze applicate e diversi ingrandimenti del microscopio.
Sono state quindi svolte delle prove sperimentali utilizzando la camma spline, ottenendo
le immagini nei punti più rilevanti del contatto e tutte le forze e i momenti scambiati con
il piattello.
Le immagini ottenute sono state elaborate dal programma ottenendo i tipici profili elastoidrodinamici, prendendo anche in considerazione le variazioni dell'indice di rifrazione con la pressione nel meato.
Le altezze minime e centrali ottenute sperimentalmente sono state confrontate con i corrispondenti valori teorici ottenuti mediante le formule di Hamrock.
Inoltre sfruttando i valori della forza di attrito e le immagini di usura, è stata svolta
un'analisi sui regimi di lubrificazione presenti durante la rotazione completa della camma.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi.pdf | 49.59 Mb |
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