Tesi etd-06192013-165217 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
TACCOLA VANNI, AGNESE
URN
etd-06192013-165217
Titolo
Trattamenti con radiazioni UV-B in post-raccolta su pesche e nettarine: risposte biochimiche correlate alla qualità del frutto.
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
SCIENZE NATURALI
Relatori
relatore Prof.ssa Ranieri, Annamaria
Parole chiave
- acido ascorbico
- nettarine
- parete cellulare
- pesche
- UV-B
Data inizio appello
11/07/2013
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
11/07/2053
Riassunto
Frutta e verdura sono considerati eccellenti “alimenti funzionali” in quanto, al basso contenuto in calorie è associato un elevato quantitativo di fibre e composti nutraceutici come le vitamine C ed E , carotenoidi e composti fenolici. Questi meraboliti secondari sono in grado di svolgere un ruolo determinante nella prevenzione di una vasta gamma di patologie come cancro, cardiopatie e malattie degenerative connesse con l’invecchiamento.
Negli ultimi anni è cresciuto enormemente l’interesse dei produttori di prodotti ortofrutticoli nei confronti di frutta e verdura che siano caratterizzati da una prolungata shelf-life e, parallelamente, anche i consumatori, sempre più accorti e consapevoli, tendono a domandare prodotti che, oltre a presentare elevate caratteristiche sensoriali e salutistiche, riescano a non deperire in breve tempo.
Il softening dei frutti, processo fisiologico coinvolto nella determinazione di alcuni aspetti della loro qualità, ha una grande importanza economica in quanto il controllo del rammollimento è essenziale al fine di garantire la buona riuscita delle operazioni di trasporto e stoccaggio da parte delle catene della Grande Distribuzione organizzata in campo alimentare.
Frutti caratterizzati da un buon contenuto in fitochimici sono in grado di contrastare maggiormente gli stress abiotici come siccità, eccesso di acqua, salinità, variazioni di temperatura, e stress biotici come l’attacco da parte di organismi patogeni.
La sintesi di fitochimici ad opera del metabolismo secondario da parte degli organismi vegetali, essendo finalizzato ad un’azione protettiva, viene modulata in presenza di fattori di stress.
La radiazione UV-B (380-320 nm), è in grado di indurre nelle piante una stimolazione del metabolismo secondario attivando un sistema di difesa nonché, un miglioramento di alcuni parametri legati alla qualità organolettica.
Generalmente gli effetti della radiazione UV-B dipendono dal tipo di frutto, dalla cultivar, dalle condizioni di temperatura ed umidità e dal dosaggio e tempo di irradiazione della radiazione UV-B.
Lo scopo di questo lavoro di tesi è stato quello di investigare se, il trattamento UV-B in post- raccolta (1,68W/m2 , 20 0C), potesse avere effetto sul contenuto di acido ascorbico e su alcuni sistemi enzimatici che intervengono nella regolazione del softening della polpa di frutti di diverse cv di pesca : “Suncrest”, “Big Top”(fenotipi melting, M) e Babygold (fenotipo non melting NM).
Negli ultimi anni è cresciuto enormemente l’interesse dei produttori di prodotti ortofrutticoli nei confronti di frutta e verdura che siano caratterizzati da una prolungata shelf-life e, parallelamente, anche i consumatori, sempre più accorti e consapevoli, tendono a domandare prodotti che, oltre a presentare elevate caratteristiche sensoriali e salutistiche, riescano a non deperire in breve tempo.
Il softening dei frutti, processo fisiologico coinvolto nella determinazione di alcuni aspetti della loro qualità, ha una grande importanza economica in quanto il controllo del rammollimento è essenziale al fine di garantire la buona riuscita delle operazioni di trasporto e stoccaggio da parte delle catene della Grande Distribuzione organizzata in campo alimentare.
Frutti caratterizzati da un buon contenuto in fitochimici sono in grado di contrastare maggiormente gli stress abiotici come siccità, eccesso di acqua, salinità, variazioni di temperatura, e stress biotici come l’attacco da parte di organismi patogeni.
La sintesi di fitochimici ad opera del metabolismo secondario da parte degli organismi vegetali, essendo finalizzato ad un’azione protettiva, viene modulata in presenza di fattori di stress.
La radiazione UV-B (380-320 nm), è in grado di indurre nelle piante una stimolazione del metabolismo secondario attivando un sistema di difesa nonché, un miglioramento di alcuni parametri legati alla qualità organolettica.
Generalmente gli effetti della radiazione UV-B dipendono dal tipo di frutto, dalla cultivar, dalle condizioni di temperatura ed umidità e dal dosaggio e tempo di irradiazione della radiazione UV-B.
Lo scopo di questo lavoro di tesi è stato quello di investigare se, il trattamento UV-B in post- raccolta (1,68W/m2 , 20 0C), potesse avere effetto sul contenuto di acido ascorbico e su alcuni sistemi enzimatici che intervengono nella regolazione del softening della polpa di frutti di diverse cv di pesca : “Suncrest”, “Big Top”(fenotipi melting, M) e Babygold (fenotipo non melting NM).
File
Nome file | Dimensione |
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BIBLIOGRAFIA.pdf | 190.36 Kb |
INDICE.pdf | 90.39 Kb |
INTRODUZIONE.pdf | 939.55 Kb |
MATRIALI...ETODI.pdf | 652.35 Kb |
SCOPO_TESI.pdf | 69.06 Kb |
4 file non consultabili su richiesta dell’autore. |