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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06192012-131856


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
NERI, DANIELE
URN
etd-06192012-131856
Titolo
Analisi storica, rilievo e riqualificazione del borgo di Montecastello
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Bevilacqua, Marco Giorgio
relatore Prof.ssa Karwacka, Ewa Jolanta
Parole chiave
  • castello
  • cinta muraria
  • Franceschi Galletti
  • medioevo
  • Pontedera
  • progetto di riqualificazione
  • Torrigiani Malaspina
Data inizio appello
12/07/2012
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
12/07/2052
Riassunto
Lo studio sviluppato per il progetto di tesi di laurea specialistica si divide in tre parti fondamentali: l’analisi storica dell’antico castello, l’analisi urbanistica dell’attuale paese, il rilievo e il progetto di riqualificazione del luogo.
Montecastello nasce come roccaforte militare all’inizio del XII secolo, sotto la giurisdizione del vescovo di Lucca. Trovandosi in un territorio di confine (la Valdera confinava infatti con i territori di Pisa, Lucca e Firenze) nel corso del tempo ha subito la dominazione delle tre città vicine. All’inizio del Quattrocento il castello è passato in mani fiorentine, perdendo completamente la funzione militare. Nel corso del Cinquecento vi si è stanziata l’importante famiglia pisana dei Franceschi Galletti, sostituita poi all’inizio dell’Ottocento dalla famiglia Torrigiani Malaspina, attuali proprietari della villa.
Lo studio storico è continuato analizzando gli strumenti urbanistici vigenti. Montecastello è collocato all’interno del subsistema della collina e non presenta particolari rischi geomorfologici o idrologici. L’UTOE di Montecastello è divisa in quattro zone omogenee: A (centro storico), B (residenziale denso), C (uso agricolo) ed E (usi di interesse generale). Sono poi stati studiati vari aspetti dell’assetto urbanistico del borgo attraverso la creazione di undici carte tematiche: quadro storico, altezza degli edifici, tipo di copertura, destinazioni d’uso, infrastrutture, percorsi, tipologie edilizie, sistemi costruttivi, stato di conservazione, elementi attrattori, valori e criticità.
La terza parte del lavoro è consistita nel rilievo geometrico di Montecastello. A livello di restituzione grafica (piante, prospetti e sezioni) l’attenzione è stata rivolta in particolare a due elementi caratterizzanti e importanti per la successiva definizione del progetto di riqualificazione: piazza Malaspina e piazza la Porta. A conclusione dello studio e come necessario punto di arrivo del grande lavoro conoscitivo compiuto, è stato redatto un progetto di riqualificazione urbana che consiste nella definizione di nuovi percorsi che ridonino vitalità e movimento all’antico castello. È stato pensato un flusso veicolare interno al centro storico controllato e limitato ai soli residenti, mentre i visitatori esterni possono sostare nell’ampio parcheggio pubblico per poi accedere pedonalmente al centro storico. Sono stati quindi definiti due diversi percorsi pedonali: uno trasversale, che dal parcheggio sale a livello di piazza Malaspina, la attraversa, sale verso la chiesa, ridiscende attraversando piazza la Porta, esce dalla porta del castello e termina nel giardino pubblico con belvedere; l’altro circolare che permette al visitatore di girare completamente il borgo sia esternamente che internamente. Sono state definite nel dettaglio le pavimentazioni (in basalto vietnamita tagliato e trattato superficialmente in modo differente a seconda della diversa funzione della superficie) e l’impianto di illuminazione (distinto in illuminazione a stelo alta, bassa e a terra).
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